Leclerc, Sainz e Hamilton: come hanno trascorso la pausa invernale ?

Leclerc, Sainz e Hamilton: come hanno trascorso la pausa invernale ?

Credits: Rosso Motori

Stagione ormai alle porte, a breve il lancio delle vetture che prenderanno parte alla griglia del 2023. Assieme alla presentazione delle monoposto avranno luogo anche i test invernali in Bahrain. Ma come hanno trascorso la pausa invernale i nostri piloti di Formula 1?

Dal ciclismo agli scii, dalla palestra al nuoto, i piloti della griglia di Formula 1 non si fermano di fronte alla pausa invernale. Alcuni infatti, stando a quanto affermano utilizzerebbero il periodo lontano dalla griglia per rafforzare i muscoli del collo e delle gambe attraverso attività ‘alternative’. Di fatti, sembrerebbe che le attività svolte sulla neve fresca come gli scii, aiuterebbero i piloti a rafforzare i legamenti delle ginocchia e a saper moderare l’impatto con il suolo. Un attività che brucerebbe più di 1000 calorie ogni ora, e molto piu efficace della corsa.

Ad aprire le danze è Carlos Sainz, il pilota del Cavallino Rampante ha optato come meta ideale per le sue attività sulla neve le Dolomiti, in compagnia di Teto Merhi. A seguirlo, vi è anche Fernando Alonso, il due volte campione del mondo accompagnato dai suoi fisioterapisti, fondamentali per attività come queste. Ma non sono gli unici, ad optare per le stesse destinazioni sono anche i piloti della Mercedes, George Russell e Lewis Hamilton. Il pluri-laureato campione del mondo ha riempito le sue settimane lontano dalla griglia con attività immerse nelle sterminate distese dell’Antartica.

Il primo pilota Ferrari, Charles Leclerc ha optato per un allenamento piuttosto singolare dichiarando: “A me non piace molto allenarmi, ma fa parte del gioco se si vuole diventare campioni. Preferendo una via piuttosto moderata, il pilota della Scuderia di Maranello ha alternato le sue settimane tra intense sessioni in palestra e estenuanti scalate in montagna. Stando a quanto dichiarato infatti, attività come queste porterebbero grandi benefici al sistema cardiaco, fornendo ai polmoni un’alta qualità di ossigeno, considerando delle elevate quote.