Formula 1 Gran Premio Gran Bretagna Pagelle di Formula 1 Le pagelle del Gran Premio di Gran Bretagna: viva l’Halo! 4 Luglio 2022 David Bianucci © Pirelli Press Area Le pagelle del Gran Premio di Gran Bretagna potranno risultare discutibili. Soprattutto per i ferraristi, divisi dalle scelte strategiche della Ferrari che hanno consentito la vittoria di Sainz e la sconfitta di Leclerc. Ma il posto più alto sul podio spetta stavolta non a un pilota o ad un team, bensì a questo benedetto sistema di protezione dell’abitacolo, che ancora una volta ha dimostrato tutta la sua efficacia. I promossi: Hamilton, Schumacher e soprattutto l’Halo! Hamilton 9: un canguro non lo sa guidare, ma una macchina sì! Una Mercedes finalmente stabile consente di rivedere in pista il vecchio Lewis. Capace di un grande ritmo nel primo stint. E di sorpassi favolosi nei corpo a corpo. Il terzo posto gli va persino stretto, visto che per lunghi tratti della gara era il più veloce in pista. E non dimentichiamo che in prova è stato più veloce di Russell. Bentornato campione! Verstappen 8: in qualifica perde la pole per un’inezia. Al primo via svernicia Sainz, e al secondo prende comunque la testa dopo pochi giri approfittando di un errore dello spagnolo. Senza il problema al fondo della vettura sarebbe stata dura batterlo. E invece è costretto ad una gara tutta in difesa. Condotta da fuoriclasse. Pochi punti in classifica, alla fine, ma importantissimi. © Pirelli Press Area Schumacher 8: ci voleva un po’ di calma, no? Per non danneggiare la vettura nelle prove, per stare lontano dai guai alla partenza, per tenere il ritmo del centro gruppo senza rovinare le gomme. E infine per compiere sorpassi puliti su Vettel e sul compagno di squadra. E non compierne su un Verstappen che comunque si sarebbe difeso con le unghie. Sarà un secondo “quadrimestre” duro, per Mick. L’ha iniziato bene con i primi punti in carriera. © F1.com Halo: 10 e lode. In formula 2 salva un pilota dalla decapitazione. Alla partenza fa il suo compito (e anche quello del roll bar!!!) per proteggere Zhou da un impatto potenzialmente mortale. Ormai si può dire che questo ciambellotto brutto e sgraziato adottato dal 2018 è l’angelo custode dei piloti di tutte le categoria della FIA. Un grazie sincero a chi l’ha concepito e introdotto. Le pagelle del Gran Premio di Gran Bretagna ferrarista: lo “scrutinio” più difficile Sainz 8: solo 8 dopo la prima vittoria? Analizziamo i fatti. Alla prima partenza è superato da Verstappen e lo salva la bandiera rossa. Alla seconda partenza tiene giù il piede, ma dopo pochi giri cede lo stesso la prima posizione all’olandese con un errore grave alla Chapel. Poi è perfetto, d’accordo. Ma Leclerc con mezzo alettone andava come lui, o no? © Pirelli Press Area Leclerc 9: alla fine è furibondo. Perchè con mezza ala anteriore e la macchina sbilanciata dopo un sorpasso garibaldino su Perez in curva 4 stava lo stesso per vincere. E lo avrebbe fatto, se la scuderia avesse scelto lui. Vede il mondiale allontanarsi e si arrabbia di brutto nel dopo gara. Come non capirlo? Team Ferrari 7: un 7 un po’ “democristiano”. Verissimo. La scelta di fermare solo Sainz negli ultimi giri costa la vittoria a Leclerc. E dio non voglia che siano punti decisivi per il mondiale. Ma al muretto si sono indubbiamente trovati davanti ad uno di quei casi in cui “come fai sbagli”. Un po’ di comprensione per Binotto e compagni, insomma. Anche perchè in una gara dove si temeva l’efficienza della Red Bull, la configurazione del tracciato e le basse temperature gli sviluppi portati in pista hanno invece funzionato molto bene. Pagelle del Gran Premio di Gran Bretagna degli “altri”: si conferma l’Alpine, delude ancora Ricciardo Alpine 7,5: nel centrogruppo brilla ancora la stella rosa-azzurra. Alonso e Ocon sono ormai stabilmente nei primi dieci, col pilota spagnolo in condizioni di forma strepitose. Se continuano a crescere li aspettiamo sul podio! Red Bull e Perez 7: team e pilota accomunati in un unico voto. Veloce la vettura, molto. Sfortunato Verstappen, parecchio. Fortunato Perez, ancora di più. Poteva andare peggio, è andata così e così. Ma non sarà che a forza di risparmiare sul peso questa RB 18 risulta delicata come un aeroplanino di carta? © Pirelli Press Area Ricciardo 4: Norris è sesto. Lui conclude dietro a due Aston Martin, due Haas e Latifi. Fuori dai punti. La crisi continua e non si vedono inversioni di rotta per un pilota che avrà ben presto una promettente carriera… alle spalle! Silverstone 10: un voto di cuore. Quattrocentomila persone, un pubblico appassionato e competente (anche se decisamente ostile a Verstappen, ma tanto a lui non importa niente). E una pista che pur ricevendo ogni dieci anni modifiche pesantissime resta una delle più belle del mondiale. Hamilton e Leclerc che a sei giri dalla fine percorrono la Copse appaiati sono uno spettacolo che a Miami non vedremo mai. Tags: 2022, Carlos Sainz Jr, Charles Leclerc, GP Gran Bretagna, Halo, Lewis Hamilton, Max Verstappen, Mercedes AMG Petronas, Red Bull Racing, Scuderia Ferrari, Sergio Perez Continue Reading Previous GP Gran Bretagna, Schumacher: “Fantastico risultato”Next Leclerc e il rivale inatteso: il vero nemico per il Mondiale