La voce dei Ferrari Club: Scuderia Ferrari Club Ticino
La Ferrari non è solo una passione, è uno stile di vita
Domenica in Bahrain la Ferrari è tornata alla vittoria dopo oltre due anni di digiuno. L’entusiasmo dei tifosi è alle stelle, tanto più che il calendario propone immediatamente il Gran Premio di Arabia Saudita, e la voglia di confermarsi è tanta. Il lunedì successivo alla gara di Sakhir, F1World ha avuto il piacere di intervistare Thomas Incontri, presidente dello Scuderia Ferrari Club Ticino. Ecco le sue parole.
Buongiorno Thomas. Quando è nato il vostro sodalizio?
Il nostro sodalizio è nato nel 1972. Questo 2022 è quindi per noi molto importante, perché festeggiamo i 50 anni dalla nostra nascita.
Quali sono le vostre attività, e come siete organizzati?
Tra le attività classiche dello Scuderia Ferrari Club Ticino, una delle principali è sicuramente il pranzo sociale di fine anno, un galà per festeggiare insieme il cavallino e il Club. Altri punti fermi per la nostra scuderia sono la gara sui kart e un’uscita fuori porta che di volta in volta si può diversificare tra vari musei automobilistici o eventi significativi. Un evento molto ambito era la visita in fabbrica a Maranello, ma purtroppo lo hanno cancellato a causa del Covid. Chissà se e quando lo renderanno di nuovo possibile. Oltre a questo, partecipiamo con una certa frequenza a eventi con lo scopo di promuoverci, e talvolta anche a manifestazioni allestite con meno anticipo. Adesso passo a descrivervi la nostra organizzazione: siamo un team di 8 persone molto unito, tutti simpatizzanti del cavallino rampante, con l’intento di condividere non solo i motori e le gare, ma anche tanti momenti di spensieratezza.
Qual è stata la miglior giornata a livello di club, quella che ricordate con più emozione?
Ogni evento ci ha lasciato emozioni, ricordi e sorrisi. Se proprio dobbiamo sottolinearne uno, mi sento di scegliere quello dei festeggiamenti dei 40 anni del Club. In quell’occasione abbiamo riempito di Ferrari il piazzale del Casinò di Campione d’Italia: dall’alto era un tripudio di colore e di adrenalina che le stesse auto facevano emergere. Ha fatto seguito un grande pranzo all’ultimo piano dello stesso Casinò con molti ospiti del mondo Ferrari, e tanti amici e simpatizzanti. Sul palco avevamo in mostra una monoposto di Formula 1 e una Scaglietti fiammante.
Ripensando a tutto quello che avete costruito come club, in futuro cosa vi piacerebbe realizzare che non avete ancora potuto fare?
Abbiamo fatto davvero tanto, ma ci sono ancora numerose idee che possiamo mettere in pratica. Il nostro sogno è quello di creare un sodalizio con tutti i Ferrari Club della Svizzera e organizzare un super evento dove possiamo colorare con i colori della Rossa le strade. Il tutto dovrebbe avere come cornice una serata degna, con ospiti del mondo della televisione e dello show.
Quali sono i prossimi appuntamenti che vi vedranno protagonisti?
A breve abbiamo una gita fuori porta e in primavera il programma prevede una gara sui Kart. Ora che si può tornare alla quasi normalità, stiamo cercando di spingere sull’acceleratore della spensieratezza.
La Ferrari non vince da tanto, troppo tempo. Quanta voglia c’è di tornare a gioire per la conquista di un Mondiale?
La voglia è immensa: sarebbe fantastico poter gioire, poter sventolare le bandiere con orgoglio per la vittoria, soprattutto se si trattasse della vittoria del campionato. In ogni caso, non dimentichiamo il passato: abbiamo splendidi ricordi di vittorie consecutive con grandi campioni. E poi la Ferrari è sempre la Ferrari, orgoglio Italiano in giro per il mondo in tutte le sue sfaccettature.
A tal proposito, quali sono le aspettative per la stagione 2022, alla luce di quanto visto nei test e dopo la vittoria della Ferrari in Bahrain?
Le aspettative sono sempre alte, indipendentemente da tutto. La speranza, la fede e il tifo non mancano mai. Ci aspettiamo una netta ripresa, magari non pazzescamente immediata, ma almeno vedere che iniziano ad arrivare i primi risultati ci permette di sognare, ci permette di ritornare a sperare di sventolare la bandiera del Cavallino per un Mondiale. Siamo convinti che la luce in fondo al tunnel si è finalmente accesa e si sta avvicinando: il ritorno alla vittoria finale è prossimo. Dobbiamo avere ancora un pochino di pazienza e tutto tornerà come prima.
Vuole salutarci con un messaggio conclusivo per i nostri lettori?
Viva la Ferrari, e complimenti a tutti i Ferrari Club per il lavoro che svolgono per tenere unite le persone che nonostante il periodo hanno tifato Ferrari e si sono tesserate per tenere vivo il cuore pulsante del Cavallino rampante.