La Red Bull strappa Hodgkinson alla Mercedes
Il team anglo-austriaco è riuscito a strappare un motorista di primo piano ai rivali della Mercedes
In Formula 1, oltre a quello dei piloti, assume un ruolo di primaria importanza anche il mercato dei tecnici. E in tal senso farà discutere il colpo messo a segno dalla Red Bull, che è riuscita a “strappare” Ben Hodgkinson ai rivali della Mercedes. Una figura chiave nei recenti successi del team tedesco, che ha deciso di aprire un nuovo capitolo della sua carriera passando alla corte di Christian Horner.
“Non è stato semplice lasciare Mercedes dopo quasi vent’anni, ma l’opportunità di partecipare in un progetto così importante è per me un grande onore. Red Bull è stato il mio principale avversario in quest’epoca ibrida, e adesso non vedo l’ora cosa di scoprire cosa potremo fare insieme.”, ha commentato Hodgkinson, che è pronto ad unirsi al team anglo-austriaco una volta che sarà terminato l’attuale contratto.
“L’assunzione di Ben mostra la nostra visione a lungo termine, abbiamo intenzione di supportare lui e il suo gruppo con ogni risorsa necessaria per arrivare al successo. Ben ha un passato da vincente, è un uomo capace di dirigere una squadra di ingegneri molto qualificati e siamo molto felici di averlo con noi. Vogliamo portare ogni aspetto della progettazione della vettura sotto il nostro controllo.”, ha aggiunto Christian Horner, team principal della Red Bull, a sottolineare la volontà di fabbricare una power unit “fatta in casa”, senza dipendere da terzi.
Questo colpo sta quindi alla base di un progetto a lungo termine. In seguito all’abbandono di Honda il team di Milton Keynes si sta attrezzando per prepararsi a produrre un propulsore in totale autonomia. Al momento è in fase di costruzione il reparto Red Bull Powertrains nel quartier generale di Milton Keynes. E l’approdo di un nome come Ben Hodgkinson potrebbe essere solo il primo di una lunga serie.