La Red Bull non vuole perdere Gasly: è possibile un ritorno nel 2023?

Pierre Gasly AlphaTauri

Credits: Red Bull Content Pool

Il francese Pierre Gasly è uno dei piloti più talentuosi della griglia della F1 e del vivaio Red Bull, ma dopo una parentesi negativa nel team principale è stato retrocesso in AlphaTauri dove ha collezionato ottimi risultati, e un suo ritorno potrebbe avvenire nel 2023

A lasciare le porte aperte in Red Bull per Pierre Gasly è proprio il consulente della squadra Helmut Marko, dopo le tante peripezie passate dal francese dal suo debutto in Formula 1 nel 2017 in sostituzione di Daniil Kvyat per sei Gran Premi in Toro Rosso. Nell’anno seguente ha avuto una promozione al fianco di Max Verstappen fino alla pausa estiva, dove a causa del suo rendimento è stato switchato con Alexander Albon concludendo la stagione con il team italiano.

Tuttavia, nonostante il duro colpo il giovane pilota francese in AlphaTauri è riuscito ad accendere nuovamente i riflettori su se stesso dal 2020 ad oggi, riuscendo ad ottenere buoni successi tra cui il più importante la vittoria su Lewis Hamilton nel GP d’Italia a Monza. Il pilota dunque visti anche i suoi miglioramenti, ha espresso in più occasioni il suo desiderio di ritornare in Red Bull e anche l’ex pilota di Formula 1 Gerhard Berger crede che Pierre debba avere una seconda chance.

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UNA SECONDA POSSIBILITÀ…

Il consigliere della Red Bull Helmut Marko, che ha anche scovato il giovane talento francese, è difatti d’accordo con l’ex pilota e suo connazionale, e difatti ha sostenuto: “Gerhard ha ragione, ma al momento c’è ancora un contratto con Checo. È importante confrontare le prestazioni dei piloti e con Checo lo faremo solo a metà stagione. L’accordo con Gasly durerà fino al 2023. Se scadrà e non potremmo offrirgli la possibilità di essere promosso di nuovo, c’è la possibilità che possiamo perdere. Non è di certo quello che vogliamo“.