La Formula 1 dei giovani: la nuova generazione di piloti

La Formula 1 dei giovani: la nuova generazione di piloti

Credits: Lando Norris, Twitter.com

Il futuro è qui: la nuova generazione di Formula 1 è già davanti ai nostri occhi e sta facendo bene

Il rinnovamento della griglia di Formula 1 ha iniziato a fare il suo corso nel 2015 con il debutto del giovanissimo Max Verstappen. All’epoca, l’olandese della Red Bull aveva solo 17 anni e, a oggi, è il pilota più giovane ad aver mai corso nella Classe Regina. Dopo di lui, hanno fatto il loro ingresso Ocon nel 2016, Giovinazzi, Stroll e Gasly nel 2017. Nel 2018 e 2019, si sono aggiunti prima Leclerc in Ferrari e poi Norris in McLaren; nel 2020, Latifi e, nel 2021, Mick Schumacher, Mazepin e Tsunoda, attualmente il più giovane del gruppo.

Venti piloti con un’età media di 27 anni: dal più acerbo (Tsunoda, 21 anni) al più maturo (Raikkonen, 41 anni) passano infatti ben due decenni. Come riporta Soymotor.com, la metà dei piloti in pista ha al massimo 25 anni, mentre solo tre di loro ne hanno più di 33 (Raikkonen, Alonso e Hamilton).

LA FORMULA 1 DEI GIOVANI: VERSTAPPEN VS HAMILTON NON SOLO UNA SFIDA PERSONALE

Con il rinnovo odierno di Lando Norris, che continuerà a correre con McLaren anche oltre il 2022, stiamo sempre più assistendo al consolidamento di una nuova generazione di sportivi, adesso forse al meglio rappresentata da Max Verstappen, secondo in classifica iridata e primo rivale di Lewis Hamilton, bandiera della “vecchia guardia”. La sfida tra i due si sta facendo sempre più seria e ormai non si tratta più di una “semplice” battaglia tra singoli.

E’ chiaro che l’inglese e l’olandese rappresentano infatti due generazioni distinte a confronto: Lewis quella passata, che però ha ancora molto da dire, Max la nuova che emerge e che sarà l’immediato futuro di questo sport.