GP Monaco, la conferenza stampa dei top team
Nella tradizionale conferenza stampa della vigilia tanti sono stati i temi toccati dai piloti di vertice alla vigilia del weekend di Monaco
Lo sappiamo bene: Monaco non è una gara come tutte le altre. Sarà per il glamour, per il fascino di una qualifica che è sempre la più emozionante dell’anno, o per l’imprevedibilità di un weekend trascorso ogni sessione vicino alle barriere e con il colpo di scena sempre dietro l’angolo. Ne sono consapevoli anche i piloti dei top team, che già dalla conferenza stampa della vigilia hanno espresso il loro entusiasmo per il ritorno della Formula 1 su uno dei tracciati che ha segnato la sua leggenda.
Quest’anno Monaco sarà soprattutto teatro del nuovo scontro tra Mercedes e Red Bull, tra Hamilton e Verstappen, protagonisti già di un leggero battibecco in conferenza. Ma anche la Ferrari non parte battuta e vuole provare a stupire. Anche perchè, se c’è un posto dove si possono ribaltare i pronostici chiedendo qualcosa di speciale ai propri piloti, quel posto è proprio tra le tortuose stradine del Principato.
HAMILTON RISPONDE A BROWN
Nella giornata di ieri avevano fatto discutere le parole di Zak Brown, CEO della McLaren, secondo cui Hamilton e Verstappen sarebbero destinati ad entrare presto a contatto. Interrogato dalla sala stampa proprio su questa questione, il sette volte campione del mondo della Mercedes non ha escluso del tutto questa possibilità. “Tra di noi c’è molto rispetto, ma in Formula 1 queste cose possono sempre succedere, ci sono altre 19 gare da disputare. Il campionato è una maratona, non uno sprint. Monaco è un posto fantastico e sono felice di tornare qui. La qualifica è fondamentale e sarà come fare un giro sulle montagne russe!”
Teme molto i rivali Valtteri Bottas, che fa eco al suo compagno di squadra. “Sulla carta la Red Bull sarà forte. Il margine è stretto, non sappiamo dove saremo rispetto a loro. Siamo ben preparati e pronti a combattere. Il circuito di Montecarlo non è uno dei miei preferiti. Guidi al limite solamente in Q3. Se non sei a rischio eliminazione nelle altre due sessioni iniziali non ti conviene rischiare. Ma quell’ultimo giro in cui si lotta per la Pole Position è un’emozione indescrivibile”.
VERSTAPPEN FEDELE ALLA RED BULL
Tema d’attualità, nel giorno in cui Lando Norris ha prolungato il suo rapporto con la McLaren, è anche il mercato piloti. E a tal proposito, Max Verstappen in scadenza nel 2023 non ha escluso la possibilità di un ulteriore prolungamento. “Potrei benissimo restare alla Red Bull sino al termine della mia carriera. Dipenderà tutto dal livello di competitività della scuderia e dal mio. Vincere è lo stimolo per cui sono qui, o anche solo la possibilità di poterlo fare. Nello sport a volte si ha fortuna e le cose vanno bene, altre molto meno”.
L’olandese ha poi risposto a distanza alle dichiarazioni di Hamilton, confermando anche a parole il filo conduttore della bagarre che li vede protagonisti. “Io non ho niente da dimostrare ad Hamilton. Evitare il contatto? Io non so più cosa dire su queste cose, mica lo cerchiamo apposta. Sono titoli buoni per i giornali, magari fa più comodo concentrarsi su questi aspetti che sulle grandi gare che abbiamo fatto. Abbiamo corso bene e in modo leale, e voglio continuare a farlo.”
LE SPERANZE FERRARI
Un weekend importante aspetta anche la Ferrari, che dopo il buon risultato ottenuto in Spagna spera di rilanciare le proprie ambizioni nella lotta che vale il terzo posto nella classifica costruttori. Charles Leclerc è inoltre chiamato ad emergere in quella che è la sua gara di casa. “Ogni volta che vengo a Monaco è un momento speciale, adoro questa pista e sono contento che ci sia anche un pezzo di pubblico. Il mio tratto preferito è la seconda variante delle Piscine, è lì che il pilota può fare la differenza”, le parole del ferrarista in conferenza stampa.
Esordio in Ferrari sulle stradine di Monaco per Carlos Sainz, che è sempre andato a punti su questo tracciato da quando corre nella massima categoria. Lo spagnolo in conferenza stampa ha ribadito l’obiettivo di continuare a migliorare il suo processo di apprendimento nella nuova avventura in Rosso. “Per quello che è il mio stile di guida, la Ferrari è molto diversa dalla McLaren. Sto facendo del mio meglio per prendere le misure e riuscire a trovare la quadra nel più breve tempo possibile. Sono macchine completamente diverse, ma sono fiducioso per questo fine settimana”.