La FIA punirà gli unsafe release con una penalità di tempo
In seguito alla controversa sentenza inflitta alla Scuderia Ferrari durante il Gran Premio di Germania, la FIA ha deciso che in futuro gli unsafe release verranno sanzionati con una penalità di tempo ai piloti.
Sul circuito di Hockenheim, Charles Leclerc, durante il pit stop, era stato fatto ripartire in condizioni di insicurezza, mettendo in pericolo la Haas di Romain Grosjean che per poco ha evitato la collisione con il pilota monegasco. Per questa manovra pericolosa, la squadra di Maranello è stata punita con una multa di ben cinquemilla dollari.
La decisione presa dalla FIA, però, al termine della gara ha creato scalpore tra le altre squadre; nelle precedenti gare di questa stagione, infatti, gli unsafe release sono stati puniti con una penalità di tempo ai piloti. Diversi team di Formula 1, inoltre, hanno argomentato sostenendo che una semplice multa pecuniaria possa creare un precedente pericoloso, stimolando le scuderie a pagare qualche migliaio di dollari pur di far uscire dai box i propri piloti davanti ai rivali.
Max Verstappen, che durante il Gran Premio di Monaco è stato punito con cinque secondi di penalità per un unsafe release che ha causato un contatto con Valtteri Bottas, ha voluto esprimere la propria opinione sull’argomento. “Ovviamente quella decisione è stata completamente sbagliata.”
“Con una semplice multa, tutti commetteranno degli unsafe release. Stai dando il via libera sapendo che in pit lane c’è un altro pilota subito dietro. Penso non sia equo, così come non lo è stato dire che la penalità che mi è stata inflitta a Monaco è stata data per il contatto con Valtteri.”
In seguito alle numerose lamentele, la FIA, prima di dare il via al Gran Premio d’Ungheria, ha spento ogni polemica. Il direttore di gara Michael Masi ha convenuto che le multe non fungerebbero da detterente e ha accettato la proposta unanime dei team di infliggere una penalità di tempo ai piloti come unica sanzione accettabile in futuro per gli unsafe release.