Dichiarazioni Formula 1 La FIA ha ispezionato approfonditamente la Racing Point 2 Maggio 2020 Sabrina Aceto Credits: Racing Point twitter Il direttore tecnico della Racing Point, Andrew Green, ha dichiarato che la FIA è andata a ispezionare la sua “Mercedes rosa” in fabbrica L’introduzione dell’RP20 ai test pre stagionali a Barcellona ha suscitato perplessità e minacce di proteste da parte di alcuni team, poiché la monoposto ha una forte somiglianza con la vincitrice del titolo iridato del 2019. Non a caso è stata soprannominata la “Mercedes rosa”, mentre gli stessi della Racing Point sono stati soprannominati “Tracing Point” per aver abbandonato la propria filosofia di design. Utilizzando i loro fornitori di motori come fonte di ispirazione. Green, tuttavia, ha affermato che le minacce di potenziali proteste da parte di altre squadre, non avranno alcuna ripercussione. In quanto la FIA è già stata nella loro fabbrica di Silverstone per ispezionare la loro vettura e sono felici che la monoposto non stia violando le normative. “Non sappiamo davvero quale sia il motivo per cui stanno pensando di protestare”, ha così affermato il direttore tecnico della Racing Point a Motorsport.com. MONOPOSTO CONFORME AL REGOLAMENTO “Quando la vettura è stata lanciata, ne abbiamo parlato con la FIA, che ha esaminato attentamente tutto il nostro lavoro e i disegni della monoposto. Hanno persino preso i dati di progettazione dalla Mercedes per la vettura dell’anno scorso e li hanno confrontati con i nostri. Hanno fatto un controllo davvero approfondito e accurato. E sono completamente soddisfatti che la monoposto che abbiamo in pista sia stata progettata completamente da noi” ha proseguito. “Potrebbe avere alcune somiglianze con la Mercedes, ma è semplicemente simile. Non è assolutamente identica come invece vogliono far credere. Perciò non ritengo che ci sia bisogno di effettuare alcuna protesta. Possono urlare e sbraitare quanto vogliono, ma penso che non gli servirà assolutamente a nulla. Ed è anche per questo che sono arrabbiati” ha concluso Green. Tags: 2020, Andrew Green, FIA, Mercedes AMG Petronas, Racing Point F1 Team Continue Reading Previous Brundle: “Ho una foto con Senna nella mia palestra”Next Anche in Ungheria, Formula 1 a porte chiuse