La costruzione della nuova sede “intelligente” Aston Martin ha inizio
L’ambizione di Lawrence Stroll nel voler trasformare l’Aston Martin in un team vincente di F1 sta per essere dimostrata anche con la costruzione della nuova sede di Silverstone che oggi ha messo la prima pietra
La costruzione della nuova sede dell’Aston Martin a Silverstone sarà la prima fabbrica completamente nuova nel Regno Unito per un team di F1 dopo 17 anni, difatti la più recente risale al 2004 e si tratta del McLaren Technology Centre a Wooking. Il rinnovo ormai dovuto, poiché dai tempi della Jordan nulla è cambiato permetterà al team di avere sotto lo stesso tetto tutte le risorse produttive.
Come fa sapere lo stesso team oltre all’aggiornamento e all’espansione delle strutture e dei macchinari, il nuovo stabilimento avrà anche una nuova galleria del vento e un nuovo simulatore. Nello specifico la nuova galleria utilizzerà il più recente sistema di rulli a nastro d’acciaio e un’area di sezione per l’imaging del flusso aerodinamico all’avanguardia. Una mossa che porterà notevoli vantaggi in termini di sviluppo.
LA RINASCITA
La costruzione del nuovo sito inoltre, comporterà un’ambiziosa campagna di reclutamento da parte di Aston Martin, che ha già preso importanti appuntamenti tecnici negli ultimi mesi e sta continuando a reclutare personale attivamente per tutti i settori. Per quanto concerne ciò molti di questi ruoli saranno ricoperti da esperti che già lavorano nel motorsport, ma altri saranno occupati da talenti locali.
UNO STABILIMENTO “INTELLIGENTE”
Quello che sorgerà a Silverstone sarà inoltre il primo stabilimento di Formula 1 a beneficiare di sistemi intelligenti grazie alla collaborazione dei partner tecnologici. Difatti lo stabilimento è stato progettato da zero per essere una struttura wireless, adattiva e ottimizzata, in cui i flussi d’informazione, i sistemi di monitoraggio e i processi di produzione siano collegati tra loro tramite dati nel cloud.
LO STIMOLO
Il presidente esecutivo del team Lawrence Stroll, ha poi dichiarato come: “È stimolante guardare a dove siamo ora nel contesto delle sfide e delle ambizioni architettoniche e organizzative che ci attendono. I nostri nuovi edifici riflettono non solo la portata della nostra determinazione a diventare una forza vincitrice del Campionato mondiale, ma anche la portata della nostra crescita e sviluppo come organizzazione”.
Per concludere ha sostenuto come: “Sento fortemente che ogni edificio è una potente rappresentazione delle persone che ci lavorano e sono entusiasta del fatto che stiamo creando una nuova casa in cui le persone possono lavorare, collaborare, creare e vincere insieme. È emozionante pensare che l’intero team sarà nella sua nuova casa entro la fine del 2022 o l’inizio del 2023 e vorrei cogliere l’occasione per ringraziare tutti i nostri partner che stanno lavorando al progetto”.