Formula 1 Gran Premio Brasile La corsa contro il tempo dei team per disputare il GP del Brasile 11 Novembre 2021 Ruggiero Dambra Credits: Alfa Romeo PRess Area Gli imprevisti incalzano ancor prima dell’inizio del weekend del GP del Brasile, con due dei tre aerei cargo che trasportavano materiali per i team rimasti bloccati all’aeroporto di Miami Il triple header ha messo a dura prova l’organizzazione della F1 che si dovrà spostare in tre continenti per tre weekend consecutivi, e solo dopo il primo di questi appuntamenti i team sono a San Paolo senza poter montare strutture importanti per il weekend del GP del Brasile e alcuni neppure le monoposto, mettendo non poca pressione per completare i lavori entro la giornata di venerdì. In attesa delle merci attualmente è circa metà della griglia, con alcune che arriveranno in extremis nella giornata di giovedì. Quindi, alcuni meccanici e membri dei team lavoreranno fino a tardi per assicurarsi di essere pronti per la giornata di venerdì in cui si disputeranno le libere 1 e le qualifiche, ma non solo, dovranno essere celeri anche gli addetti della FIA che dovranno effettuare le consuete verifiche su ogni componenti. L’annuncio di questo ritardo è arrivato da parte di un portavoce della Formula 1 che ha ammesso: “Ci sono stati ritardi nelle merci in partenza dal Messico lunedì a causa delle condizioni metereologiche, il che significa che alcune merci devono ancora arrivare in Brasile. Ci aspettiamo che queste arrivino domani senza un impatto ampio sul weekend di gara“. Nel weekend a Interlagos verranno disputate le terze e ultime Sprint Qualifiyng della stagione di F1 2021, dopo quelle disputate a Silverstone e a Monza quindi se non ci saranno cambiamenti nel programma del weekend nella giornata di sabato verrà disputata le tanto discussa sprint race. Le consuete qualifiche si disputeranno nella giornata di venerdì dopo le libere 1 e decideranno la griglia di partenza della gara di sabato che a sua volta eleggerà il poleman e la griglia della domenica. Tags: 2021, GP Brasile Continue Reading Previous Horner preoccupato dal nuovo regolamento motori 2026Next I team di Formula 1: “No al parco chiuso da venerdì”