Iswaran è nei guai: GP di Singapore a rischio?

iswaran gp singapore

© Ore Huiying/Bloomberg

Secondo le ultime notizie, il ministro dei Trasporti e il GP di Singapore sotto inchiesta, cosa è successo

Carte sulle scrivania e dimissioni pronte per il ministro dei Trasporti di Singapore. Subramaniam Iswaran lo ha annunciato in seguito ai 27 capi d’accusa in merito alla sua interazione con Beng Seng, a capo dei diritti del GP di Singapore e della società di promozione dell’evento. Secondo il CPIB, l’organo contro la corruzione nel settore privato , Iswaran avrebbe ricevuto delle presunte tangenti dal magnate immobiliare.

Tra queste “umili” concessioni, anche voli su aerei privati dell’Ong, biglietti omaggio per il GP ospitato dal paese e oggetti di valore fino a 150mila dollari. L’ex ministro di Singapore avrebbe chiaramente respinto queste accuse, lasciando una dichiarazione in cui chiede di riabilitare il suo nome. Seng invece resta fuori da questa storia, giocando il ruolo di innocente agli occhi della legge.

Singapore è una paese sempre pronto a battersi di fronte alla corruzione. Questo avvenimento ha messo in allerta tutta la regione: Beng Seng è una personalità di spicco per il Gran Premio e questi intrighi senza dubbio saranno complicati da gestire. Sicuramente non è un vantaggio per la gara asiatica, che dovrebbe essere garantita fino al 2028. Il ministro, però, non avrebbe perso tempo a minimizzare eventuali sorti dello sport nel paese.

Singapore come meta turistica

“Il governo ha considerato bene i termini di questo accordo”, così avrebbe affermato. C’è stata anche una consultazione a parte in merito”. Il politico ha poi chiarito che non c’è nulla al momento che suggerisca che i contratti della Formula 1 o altri siano a svantaggio del governo. Il Gran Premio del 2024 di Singapore è pronto, in programma dal 20 al 22 settembre 2024. Il ministero conosce bene quelli che sono i vantaggi derivanti dall’ospitare un GP che riesce ad attirare più di 500.000 visitatori da tutto il mondo. A dirla tutta ciò che importa al governo sono i soldi in tasca. E a tutti i paesi piace generare 2 miliardi di dollari l’anno di entrate turistiche, no?

“Il Gran Premio ha anche avvantaggiato la reputazione di Singapore come “un vivace nodo” dell’Asia globale”, ha aggiunto. “Oltre al settore del turismo, il mondo della corsa ha portato benefici anche a molte aziende del paese coinvolte nel settore. Ad esempio nella logistica, trasporti, edilizia e nei servizi di ingegneria.” Alla fine parrebbe che i problemi in politica non abbiano toccato poi tanto lo sport!

Francesca Luna Barone