Ingegneri Renault nel mirino Ferrari: ecco la proposta di Vasseur

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© Scuderia Ferrari Press Area

L’attenzione di Vasseur si sposta verso gli ingegneri della Reanult. Il team principal transalpino avrebbe proposto di evitare il periodo di transizione da una scuderia all’altra

Come é noto, di recente l’ex performance director Loic Serra é sbarcato a Maranello. Pare che questo non sarebbe l’unico arrivo dalla Francia, Vasseur infatti avrebbe in mente di attirare altri ingegneri provenienti dalla Renault. Il CEO dell’Alpine ha dichiarato che presto il marchio smetterá di produrre i propri motori diventando cosí un cliente Mercedes.

Vista la grande importanza della Formula 1 nell’organigramma del Motor Sport, risulta evidente che molti ingegneri, che attualmente sono impegnati nello stabilimento di Viry Chatillon, vireranno verso nuovi progetti. E uno di questi potrebbe essere proprio l’approdo nella massima categoria del Motor Sport.

In questo scenario, l’interesse di Vasseur casca a pennello. É noto che il team principal della Rossa avrebbe fatto una proposta a Luca De Meo. In particolare, qualora ci fosse un passaggio di ingegneri Renault in Ferrari, Vasseur avrebbe chiesto di evitare il periodo di gardening, pratica comune nel passaggio da una scuderia all’altra.

Cosa prevede la proposta di Vasseur?

Il gardening corrisponde al periodo di tempo necessario affinché il team di provenienza del nuovo membro possa aver fatto sufficienti passi avanti cosicché le informazioni in suo possesso risultino irrilevanti per la futura destinazione. É un po’ quello che lo stesso Loic Serra ha fatto prima di cominciare ad essere operativo da Ottobre.

Il CEO della Renault si é mostrato alquanto disponibile a questa proposta dichiarando: Non vogliamo licenziare nessuno, ma se ci sono persone che sono attratte dall’idea di progettare un motore per la Formula 1, non avrà problemi a lasciarli andare”. “Fred Vasseur ci ha chiesto se poteva portare alcuni dei nostri ingegneri e se potevamo evitare il periodo di ‘gardering’. Non imprigioneremo i nostri dipendenti”, ha poi concluso in un’intervista con L’Equipe.