IndyCar, Will Power: “Formula 1? Una buffonata”
Quanto sarebbe bello, se la Formula 1 dovesse adottare alcune regole della IndyCar? Per Will Power sarebbe fantastico
Will Power, pilota della Penske Racing, team che compete nella IndyCar, ha parlato della Formula 1 definendola una buffonata, sottolineandone il livello di competitività che offre, paragonandola alla categoria americana. Infine, crede che il Circus potrebbe migliorare, se seguisse alcune linee guida della serie americana.
In IndyCar è Dallara che da tanti anni realizza i telai per i tutti team, e ci sono solo due fornitori di motori: Honda e Chevrolet. Ciò ha indubbiamente prodotto, un alto livello di competitività tra i concorrenti, e la possibilità di vedere più vincitori durante le gare.
In questa stagione, in IndyCar ci sono stati 5 piloti differenti che hanno vinto, nelle prime sette gare disputate, a dimostrazione dell’imprevedibilità della categoria.
“È così difficile e straordinario. Ma altresì è il campo di battaglia più duro del mondo. La gente deve saperlo, specialmente paragonato alla Formula 1,” ha commentato Will Power, classificatosi al secondo posto dietro al vincitore Alex Palou, nella gara IndyCar andata in scena a Detroit.
Poca variabilità in Formula 1
Al contrario, in Formula 1 il tanto lavoro dei team nel sviluppare le proprie vetture, ha generato campionati dominati da un singolo team, e un minore numero di vincitori a ogni gara. In poche parole, le gare hanno poca variabilità.
Mercedes ha dominato per diversi anni, vincendo otto titoli iridati consecutivi, iniziato con l’avvento dei motori ibridi in Formula 1. Il testimone è passato alla Red Bull, che sta letteralmente dominando a ogni gara, specialmente con questa RB19, vettura straordinaria, che sembra non voler lasciare spazio agli avversari nella stagione 2023.
“La Formula 1 è una buffonata, per quanto riguarda la competizione, ma non per quanto riguarda i piloti,” ha aggiunto il Campione IndyCar 2018.
“Sono dei piloti fantastici. Mi sento dispiaciuto per loro, che non possono sperimentare la soddisfazione, che abbiamo con le nostre corse. D’altronde, parliamo di un alto livello del motorsport a ruote scoperte”.
In Formula 1, ci si concentra principalmente sullo sviluppo delle singole vetture, che favorisce un alto livello di innovazione tecnologica, andando oltre i limiti dell’ingegneria e dell’aerodinamica. Questo aspetto attrae i tifosi, che apprezzano la tecnologia e ingegneria all’avanguardia.
L’australiano: “Telaio unico per tutti”
Tuttavia, Power consiglia alla Formula 1, di seguire le linee guida dell’IndyCar che punta al telaio standardizzato: “Penso che la Formula 1, andrebbe molto meglio, se avesse un regolamento stile IndyCar”.
“Adoro la tecnologia e il costruttore che la porta avanti. Penso che sia incredibile. Ma, guardando dal punto di vista dello spettatore, penserei a quanto sarebbe fantatisco se tutti avessero una Red Bull?“
“Semplicemente, sai che Max Verstappen andrebbe a vincere a ogni gara, a meno che non accada qualcosa di negativo,” ha così sottolineato l’australiano.
Nel caso in cui la Formula 1, decidesse di approcciare al telaio unico, dovrebbe avere un’attenta considerazione sull’impatto che avrebbe la categoria, la competitività e i progressi tecnologici.
Will Power ammette che, una mossa come quella, significherebbe un passo in avanti considerevole, e un cambiamento del DNA dello sport.
“Immagina di essere un ragazzo, arrivato come rookie, e probabilmente potresti vincere una gara. Sarebbe veramente fantastico da vedere. Ma, sai che questo non accadrà mai, con la linea politica che c’è lì,” ha così aggiunto in conclusione.