Analisi della redazione Formula 1 Il GP del Brasile e quel tocco magico di Verstappen 15 Novembre 2021 Maria Sole Caporro Credits: Mercedes AMG Petronas Press Area Al GP del Brasile tutto è possibile, anche arrivare primo se parti da ventesimo. La FIA non ha poteri contro la magia e il tocco di Harry VerstappenQuando sette anni fa approdò in Formula 1 il suo palmares non era ricco di esperienze, tuttavia Max Verstappen ha omesso la più importante. Il pilota olandese ha dimenticato di aggiungere al suo curriculum di aver frequentato la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Ma perchè stiamo asserendo ciò? Partito ventesimo, con poche possibilità di rimonta e arrivato quinto nella sprint race, il numero 44 riesce a vincere il Gran Premio, portandosi a 14 punti di distacco col suo rivale. Che in Brasile il tocco magico di Verstappen sia servito a qualcosa? Nella giornata di venerdì la Red Bull avrebbe consegnato alla FIA diverse prove che avrebbero potuto incastrare l’ala posteriore Mercedes. La stessa sezione della vettura messa sotto accusa dalla scuderia tedesca alla Red Bull pochi mesi fa. L’ “ala posteriore gate” continua, dunque. Verstappen, travestito da investigatore-Vettel, decide di toccare la porzione retrostante della Mercedes di Hamilton, ma attenzione alle sanzioni FIA, a loro piace cambiare. Ed ecco che Il GP del Brasile grazie al tocco magico di Harry Verstappen-Potter si trasforma in una partita di Quiddich. Sarà il serpeverde Hamilton a spuntarla, e suo padre Wolff sembra sia proprio venuto a saperlo. LA FIA IN CRISI, CI PENSA VETTEL A TIRAR SU IL MORALELa FIA sembra stia passando qualche periodo di crisi a causa della scarsa liquidità detratta dai conti dei piloti ultimamente. Motivo per cui gli steward durante questo fine settimana brasiliano hanno deciso di trasformarsi nel vigili di Roma. Blocchetto alla mano e telecamere scansionate, la sanzione per Harry Verstappen-Potter per aver trasmesso la magia alla vettura di Draco Hamilton-Malfoy è stata solo di 50k, mentre altri 5k in meno sul conto dell’inglese per aver tolto le cinture di sicurezza. Lewis, dicci qual è la tua scuola guida così sappiamo quale evitare.Per fortuna ci pensa Sebastian Vettel a sdrammatizzare che in team radio con i suoi ingegneri rivela “posso toccare l’ala posteriore di Hamilton?”, alludendo alla diatriba con Verstappen, a cui prontamente viene risposto: “no, non possiamo permettercelo”. Le premesse per un mondiale corpo a corpo fino alla fine ci sono, staremo a vedere se i nostri beniamini continueranno a farci rimanere ancora attaccati alla tv per assistere all’epilogo di questa stagione. Tags: 2021, GP Brasile, Lewis Hamilton, Max Verstappen Continue ReadingPrevious Le pagelle del GP del Brasile: super Hamilton!Next Ferrari vs McLaren, le Rosse si confermano al terzo posto