I motori 2026 permetteranno di sfiorare i 355km/h
La Formula pensa già al 2026: più energia nel KERS che consentirà velocità pari a 355km/h
L’ultima bozza dei regolamenti sulle power unit 2026 è stata svelata dalla FIA: ci saranno nuove funzionalità per il sistema ibrido. Sarà più potente e contribuirà ad aumentare la performance nei duelli ruota a ruota.
Le sfide in pista sono solo un aspetto di come questo nuovo sistema verrà utilizzato sia dai piloti che dai loro ingegneri. Essi cercheranno di estrarre il meglio dalla vettura sia nel corso del giro secco sia durante le battaglie, e sui long-run. I dettagli di questo nuovo sistema devono ancora essere annunciati formalmente, ma l’Articolo 5.4.8 mette in atto parte del quadro normativo.
La prima parte dell’Articolo 5.4.8 parla del percorso di discesa per la distribuzione dell’energia dal sistema ibrido ERS-K fino a 345 km/h (215 mph). La seconda parte riguarda quella che la FIA definisce “modalità override”, in base alla quale il pilota sarà in grado di distribuire una potenza aggiuntiva per compensare l’energia creata dal percorso di planata e fornire un’ulteriore spinta fino a 355 km/h (220,5 mph).
Monoposto e motori 2026: sarà una stagione da vivere
Questa funzione secondaria fornirà un aspetto più strategico alla distribuzione dell’energia e richiederà al conducente di decidere se o quando utilizzarla non appena sarà disponibile. È simile alla funzione KERS che la Formula 1 adottò tra il 2009 e il 2013, con i piloti che utilizzarono quella quantità di energia per attaccare, difendersi o migliorare il giro secco. Dato che dal 2026 in poi si farà più affidamento all’aspetto ibrido del propulsore, i conducenti non avranno sempre la possibilità di utilizzare la funzione di “override”. Altrimenti, potrebbero decadere in deficit energetico
Le normative sui motori del 2026 hanno conquistato le squadre, con gli attuali quattro fornitori di motori che saranno affiancati da Audi e Ford. Come rivelato da Motorsport.com , la FIA introdurrà anche nuove regole sul telaio per rendere le vetture più leggere di 40-50 kg. Saranno inoltre più corte e più strette e rispetto alle monoposto attuali e infine, vi sarà l’aggiunta di un’aerodinamica mobile extra per contribuire a ridurre la resistenza sui rettilinei. Non ci resta che attendere cosa ci regalerà la stagione 2026.