Horner: una delle figure più discusse della Formula 1

Horner calendario Formula 1

Credits: Red Bull press area

Christian Horner è una delle figure più polarizzanti del mondo della Formula 1

Se parliamo di Christian Horner parliamo di Red Bull, ma non solo. Attorno alla sua figura, soprattutto a livello mediatico, ruotano una serie di pareri discordanti che si dividono in coloro che lo adorano e coloro che poco lo tollerano. Sempre pungente e con la risposta pronta, Christian Horner è sicuramente una delle figure più chiacchierate della Formula 1.

Nato nel Regno Unito nel 1973, Horner entra in Formula 1 nel 2005, diventando team principal di Red Bull a soli 31 anni. Giovane e determinato, ha portato la squadra austriaca alla vittoria, fin ora, di quattro mondiali costruttori e cinque mondiali piloti. Ha lavorato con piloti del calibro di Vettel, e con lui ha costruito un sodalizio che ha portato il tedesco alla vittoria di quattro titoli mondiali, e ad essere il più giovane vincitore di sempre. Nel 2021, sempre sotto la sua guida, è tornato in casa Red Bull il mondiale piloti, vinto da Verstappen.

Una figura importante per la formula 1

Glaciale e sempre mordace nelle dichiarazioni che fa, Horner è diventato una figura che letteralmente polarizza il mondo della Formula 1. L’opinione pubblica si divide in due: da un lato ci sono coloro che lo amano, lo apprezzano, lo descrivono come un ottimo capo. Dall’altro, c’è chi lo mal sopporta, chi lo definisce ‘ossessionato’ e chi lo considera davvero sfrontato e spietato, disposto a fare qualsiasi cosa pur di raggiungere i propri obiettivi. 

C’è da dire che la sua figura è letteralmente oro per la Formula 1. Perché? Perché fa discutere, genera dibattiti, e soprattutto sta dando risalto ad un Circus che negli anni passati aveva perso un buon numero di tifosi e di appeal. Con l’esordio, nel 2019, di Drive to Survive, la Formula 1 ha raccolto un gran numero di nuovi tifosi ed appassionati, tifosi che vogliono il cosiddetto drama che caratterizza il celeberrimo docu-racconto di proprietà Netflix. E Horner è parte integrante di questo drama, sempre tagliente, sagace e piuttosto provocatorio.

In particolare, i suoi contrasti con Wolff e Mercedes nel corso del mondiale 2021 hanno creato un numero sconfinato di conversazioni a riguardo, aumentando diametralmente la popolarità della Formula 1 e le opinioni su questa figura di team principal solida e vincente. Horner può piacere o non piacere, ma una cosa è certa: senza di lui la Formula 1 non sarebbe la stessa.