Honda porterà in Francia la terza specifica del motore

Honda nuova specifica motore Red Bull

Credit: Red Bull Press Area

Honda porterà la nuova specifica del motore in questo weekend in Francia. Il nuovo motore sarà montato sulle due Red Bull di Max Verstappen e di Pierre Gasly e sulla Toro Rosso di Daniil Kvyat. Questo nuovo aggiornamento della power unit portato da Honda dovrebbe migliorare le prestazioni del motore a combustione e del turbocompressore.

Questa sarà la terza specifica del motore Honda. La seconda era arrivata alla viglia del weekend in Azerbaijan, soltanto quattro gare fa. Generalmente, per i team il primo aggiornamento del motore arriva dopo la pausa estiva. Ma Honda invece presenta già il secondo aggiornamento qui in Francia. Questa decisione è stata presa da Honda in accordo con i team che fornisce, Red Bull e Toro Rosso.

La Toro Rosso di Daniil Kvyat subirà una penalità in griglia di partenza a causa di questa sostituzione del motore. La stessa penalità sarebbe toccata anche all’altro pilota della Toro Rosso Alex Albon, quindi si è deciso di montare la nuova specifica solo su una delle due monoposto. Per evitare che entrambi i piloti della Scuderia di Faenza subissero una penalità in griglia nella stessa gara.

La terza specifica del motore dovrebbe inoltre portare un aumento delle prestazioni i termini di potenza. Di questa nuova specifica che debutterà in Francia, ne ha parlato il direttore tecnico di Honda, Toyoharu Tanabe.

Nel produrre questa terza specifica della power unit, abbiamo aggiornato il turbocompressore grazie alla conoscenza e alla tecnologia del reparto motori aerodinamici nell’area della progettazione aerodinamica”, ha spiegato Tanabe.

I nostri dati del banco di prova mostrano un aumento di potenza rispetto alla versione precedente della nostra power unit, tuttavia sappiamo che non abbiamo ancora raggiunto le cifre dei produttori che attualmente guidano il campionato.

Ma è un passo nella giusta direzione e continueremo il nostro sviluppo per tutto il resto della stagione, invocando le risorse dell’intera azienda”, ha concluso Tanabe.