Formula 1 | Hartley: sciolto il contratto IndyCar per correre con Toro Rosso

Red Bull

Brendon Hartley è stato ingaggiato da Toro Rosso fino alla fine della stagione 2017, ma ulteriori dettagli emergono sull’arrivo del neozelandese in F1. L’ex pilota Porsche ha dovuto sciogliere il contratto con il team Ganassi in IndyCar per poter approdare a Faenza, rivela Autosport.

I rumours vengono confermati: con l’uscita di Porsche dal WEC con i prototipi LMP1, Hartley si era premunito cercando fortuna altrove per il 2018, spostando il proprio interesse verso l’IndyCar.  Il contratto includeva la condizione dello sbocco in Formula 1, dato che la possibilità nella classe regina seppur non a lungo termine rappresenta senz’altro uno step significativo nella carriera di un pilota.   Ad ogni modo il team principal Toro Rosso Franz Tost ha rivelato al pit lane reporter Will Buxton che le tempistiche di negoziazione per svincolare il pilota dal pre-contratto con Ganassi sono state lunghe.

Hartley avrebbe fatto parte di una line-up neozelandese al 100% insieme a Scott Dixon, quattro volte campione IndyCar, il quale verrà tuttavia affiancato da Ed Jones. Pertanto si alzano le probabilità di vedere Hartley in Formula 1 nel 2018, sebbene le certezze per lui si limitino alla sua presenza nei prossimi due gran premi.

Come espresso nel podcast di Marshall Pruett, l’opportunità in Formula 1 risulta inoltre più redditizia rispetto all’esperienza negli ovali statunitensi, dato che la serie IndyCar sta attraversando un periodo difficile con la perdita di sponsor storici, non ancora rimpiazzati. Una cosa è certa: Hartley acquisisce sempre maggiore sicurezza al volante della sua Toro Rosso malgrado i problemi di affidabilità e ciò non fa altro che aumentare il suo valore sul mercato per essere confermato.