Dichiarazioni Formula 1 Hamilton, guerra contro la FIA: la svolta inaspettata 2 Luglio 2022 Alessia Verde © Mercedes AMG Petronas press area Non sono mancati screzi fra Lewis Hamilton e la FIA nelle ultime settimane: eppure sembrerebbe che il pilota Mercedes abbia rivisto le sue priorità Quando il nuovo direttore di gara Niels Wittich si è mostrato più intransigente dei suoi predecessori riguardo la norma che vieta di indossare gioielli durante le corse, è iniziato un lungo scontro tra Lewis Hamilton e la FIA. La regola, già esistente nel regolamento, vuole evitare che i gioielli possano aumentare la trasmissione di calore in caso di incendi. Prevenendo così ulteriori lesioni ai danni dei piloti. Le proteste da parte del sette volte campione del mondo non sono mancate. Come l’insolita intervista con uno straordinario numero di orologi, catene e anelli su tutto il corpo del pilota britannico. In particolare, Hamilton criticava l’incoerenza di permettere ad alcuni piloti di indossare le fedi. La FIA, allora, aveva deciso di prorogare il permesso fino all’inizio di luglio. Impegnandosi a cercare un’alternativa sicura che permettesse a Hamilton di continuare a indossare i suoi gioielli. HAMILTON: “ABBIAMO PROBLEMI PIU’ IMPORTANTI” Alla vigilia del suo Gran Premio di casa, proprio alla scadenza della proroga, Hamilton ha però fatto un passo indietro. Prima di salire sulla sua monoposto per le prove libere del venerdì, infatti, ha tolto il piercing al naso. Come ha anche confermato durante la conferenza stampa del giovedì, il sette volte campione del mondo ha deciso di collaborare con la FIA. Soprattutto guardando agli altri problemi più gravi che affliggono il mondo – e di conseguenza la Formula 1. “E’ un po’ folle pensare che, con tutto quello che sta succedendo nel mondo, questo sia un punto focale per le persone.” ha dichiarato Hamilton. “E’ preoccupante, abbiamo questioni più importanti da risolvere. Ma sì, dobbiamo davvero iniziare a concentrarci su altre aree. Correrò questo fine settimana, lavorerò con la FIA. Direi che la questione non è particolarmente importante. Quindi collaborerò con Ben Sulayem e con il suo team in modo da poter progredire.” conclude. Tags: 2022, FIA, Lewis Hamilton, Mohammed Ben Sulayem Continue Reading Previous GP Gran Bretagna, Ferrari: la minaccia di alcune difficoltàNext Verstappen Sr ripreso come un bambino dell’asilo