Hamilton Mercedes

Credit: Mercedes-AMG F1 Twitter

Con un anticipo di quattro gare rispetto alla chiusura della stagione, Lewis Hamilton potrebbe laurearsi Campione del Mondo già questo fine settimana in Messico.

Sul tracciato dedicato ai fratelli Rodriguez, il pilota della Mercedes si giocherà il primo match point della stagione. Anche se mancano ancora quattro Gran Premi prima che cali definitivamente il sipario sulla stagione 2019 di Formula 1, solamente Bottas potrebbe strappare il titolo dalle mani dell’ingelse.

Poprio in Messico, Hamilton custodisce alcuni dei momenti più importanti della sua carriera. Su questa pista ha già conquistato il titolo mondiale nel 2017 e nel 2018. E, nonostante i notevoli miglioramenti della Ferrari in questa parte finale del campionato, quasi sicuramente si aggiudicherà anche l’iride 2019, il sesto in Formula 1.

Lewis Hamilton ha 64 punti di vantaggio su Valtteri Bottas, secondo in classifica, quando ne rimangono appena 104 da assegnare.
Se il pilota inglese della Mercedes vincesse e dovesse conquistare anche il giro veloce, il finlandese per tenere i giochi aperti è costretto a salire sul podio. Una situazione tutt’altro che scontata, soprattutto tenendo conto dell’attuale stato di forma della Rossa di Maranello. Mentre se Hamilton dovesse vincere, ma senza conquistare il giro più veloce, a Bottas basterebbe un quarto posto per tenere aperta la sfida per il titolo Mondiale.

Nel caso in cui il 34enne chiudesse in seconda posizione, al pilota di Nastola basterà chiudere la gara in settima posizione. Se Hamilton non riuscirà ad andare oltre la quarta posizione, non vincerà matematicamente il titolo in Messico indipendentemente dal risultato del suo compagno di squadra.

HAMILTON CAMPIONE DEL MONDO SE: LE COMBINAZIONI

1) Hamilton 1° + giro veloce –> Bottas 4°
2) Hamilton 1° –> Bottas 5°
3) Hamilton 2° –> Bottas 8°
4) Hamilton 3° –> Bottas 10°

Sarà solo questione di tempo. L’inglese è vicinissimo a conquistare la sesta corona iridata che di fatto gli permetterà di entrare nell’Olimpo della Formula 1, secondo solo alle spalle di Michael Schumacher, fermo a quota sette titoli Mondiali.

ANALOGIE FERRARI-MERCEDES

Esattamente come è accaduto all’ex pilota della Ferrari, il dominio di Hamilton in Formula 1 coincide con l’egemonia della Mercedes fin dalla stagione di debutto dell’era turbo ibrida.
Coi sarà solo una differenza: il Cavallino Rampante, guidato da Jean Todt, conquistò sei titoli Costruttori e cinque piloti mentre le Frecce d’Argento arriveranno a acquisirne sei per tipo. Un’impresa che verrà ricordata nel corso delle prossime decadi e che potrebbe non fermarsi al 2019…