Hamilton: “Albon? Spero che Red Bull sia gentile con lui”

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© Red Bull Press Area

Il giovane pilota, al suo primo anno in Formula 1, ha mostrato fin da subito le sue qualità, che gli ha permesso di ottenere la promozione in Red Bull, dopo la pausa estiva

Alexander Albon è stato promosso in Red Bull dopo la pausa estiva, in sostituzione di Pierre Gasly, finito a sua volta in Toro Rosso.

Un’opportunità unica sia per il giovane pilota, esordiente in questa stagione in Formula 1, sia per la Red Bull, che sta valutando il suo gruppo di piloti, per prendere una decisione per il 2020. Gli occhi puntati in questo momento sono verso Albon.

Il 23enne, è andato a punti in tutti i sei gran premi disputati con la Red Bull, ed il miglior risultato è il 4° posto al GP Giappone.

In Messico, nelle prove libere 2, è stato protagonista di un incidente, macchiando probabilmente la sua reputazione, ed in gara è arrivato in 5° posizione alle spalle  di Leclerc, e nelle prime fasi ha sopravanzato Lewis Hamilton.

IL “ROOKIE” HA STUPITO HAMILTON NEI PRIMI GIRI DEL GP MESSICO

In occasione della conferenza stampa, nel post GP Messico, Hamilton ha parlato di Albon, rimasto impressionato dal pilota thailandese, nei primissimi giri della gara: “Non ricordo molto. Lui era davanti a me per un po’, e dopodiché ha fatto il suo pit-stop, giusto? Stava guidando davvero bene, senza fare troppi o zero errori. Credo che quest’anno, è stata una vera sfida, batterti contro un pilota di cui si è parlato così bene da molte persone, e messo su un piedistallo”.

“Ed arrivare qui così giovane, e con tutte le difficoltà che ha avuto nella sua vita, la sua storia è molto interessante, contro ogni avversità. È stato incredibile, essere seduto lì e vederlo per qualche secondo. Ha fatto la sua sosta molto presto. Non sono sicuro del motivo, ma probabilmente erano su una strategia a due pit-stop, e dopo di quello non l’ho più rivisto”.

“Ma, avrà un futuro brillante di fronte a lui. Spero che Red Bull possa dargli supporto nel corso degli anni. È molto importante, perché spesso loro cambiano i piloti velocemente, non appena non fanno il loro lavoro. Spero che saranno gentili con lui,” ha così dichiarato Lewis Hamilton.