Haas: Giovinazzi torna in pista per le FP1
L’ex pilota Alfa Romeo, Antonio Giovinazzi, prenderà parte alle FP1, al GP d’Italia e al GP degli Stati Uniti, con la Haas
Giovinazzi tornerà in pista nelle FP1, in una monoposto di Formula 1, grazie alla Haas. La scuderia americana ha annunciato che l’italiano correrà nei circuiti di Monza e nel COTA, con Schumacher e Magnussen che lasceranno la VF-22 nelle mani dell’italiano. Il nativo di Martina Franca torna a correre dopo il GP d’Abu Dhabi del 2021. Il 2022 l’italiano corre nel team Dragon Penske Racing in Formula E oltre ad esser anche terzo pilota in Ferrari. Per Giovinazzi non è una prima volta nel team statunitense, infatti l’italiano aveva già corso con la Haas nel 2017 in alcune sessioni di prove libere. Che l’italiano, in caso di mancato rinnovo di Schumacher, possa essere il prossimo pilota titolare della Haas per il 2023?
NEWS❗️ @Anto_Giovinazzi will participate in FP1 sessions for the team at the Italian Grand Prix and the United States Grand Prix 🇮🇹🇺🇸#HaasF1 https://t.co/VGOMxGwDEC
— Haas F1 Team (@HaasF1Team) August 22, 2022
“Siamo felici di dare il benvenuto ad Antonio Giovinazzi di nuovo in squadra per le FP1. La Ferrari voleva dare ad Antonio un sedile su una monoposto di Formula 1, con le attuali specifiche, e siamo felici di aiutare. Abbiamo vissuto una situazione simile nel 2017 con Antonio e la Ferrari. La differenza tra allora e oggi è l’esperienza che avrà maturato gareggiando nelle ultime tre stagioni in Formula 1 e il feedback che sarà in grado di darci in Italia e America. Non vedo l’ora di rivedere Antonio e di riaverlo nel paddock con noi“, queste sono le parole di Gunther Steiner ,Team Principal della Haas.
Le parole di Giovinazzi
Giovinazzi ha dichiarato che: “Sono cosi felice di avere la possibilità di guidare di nuovo in una sessione ufficiale di Formula 1. Oltre alla guida al simulatore è importante testare una vera macchina e non vedo l’ora di rimettermi tutta e casco. Sarà un’opportunità per prendere confidenza con le auto di nuova generazione: è il modo migliore per essere pronti“. Continuando l’italiano spiega che: “Guidare su circuiti impegnativi ed emozionante come Monza e il COTA lo rende ancora più emozionante. Grazie al Team Haas F1 e alla Scuderia Ferrari, non vedo l’ora di dare il mio contributo alla squadra che ha contato su di me già nel 2017“.