GP USA, Sebastian Vettel: «Deluso per essere fatto fuori dalla lotta Mondiale»

Credits: Media Center Ferrari

Nonostante abbia centrato ad Austin il dodicesimo podio della stagione, Sebastian Vettel è deluso dal risultato complessivo ottenuto in occasione del Gran Premio degli Stati Uniti. Il tedesco è scattato dal tredicesimo posto dello schieramento di partenza ed è riuscito a rimontare fino al podio, un terzo posto che gli offre la possibilità di confermarsi vice-campione del Mondo quando mancano ancora tre gare al termine della stagione.

Proprio pochi giri prima della bandiera a scacchi Sebastian Vettel ha anche accarezzato l’idea di poter superare entrambe le Mercedes di Hamilton e Rosberg: «Oggi abbiamo cercato di rovinare la festa a Lewis. Alla fine avrei dovuto rischiare di più con Nico, ma non è stato possibile. E’ un peccato, ma non dimentichiamo da dove siamo partiti quest’anno. Quella di oggi è stata un’altra grande gara, una grande rimonta, e la macchina è stata fantastica. Non credo si possa chiedere di più se si parte dalla tredicesima posizione – ha commentato Sebastian Vettel – Un ottimo primo giro ha aiutato molto e dopo abbiamo avuto un buon ritmo, soprattutto quando siamo passati alle gomme da asciutto in condizioni miste. Per un po’ ci è sembrato di volare, ero di un paio di secondi al giro più veloce di tutti gli altri. Forse senza l’ultima safety car avremmo potuto vincere, ma con i se e i ma non si fa la storia: era una gara difficile e siamo riusciti a gestirla bene».

Nonostante il podio Seb non ha nascosto tutta la sua delusione per essere stato fatto matematicamente fuori dalla lotta per il Mondiale: «Posso solo dire grazie a tutti, in pista e in fabbrica. Lewis si è meritato questo titolo. Se da un lato siamo felici, dall’altro non è una bella sensazione essere fuori dalla lotta per il titolo. Questo ci dà una spinta per il prossimo anno, per cercare davvero di fare progressi. Speriamo di dare agli avversari più filo da torcere».