GP Ungheria, Ferrari: “Risultati difficili da interpretare”
Le prime due sessioni di prove libere del GP d’Ungheria evidenziano una Ferrari in miglioramento. Buona soprattutto la prestazione di Leclerc che fa registrare il crono della giornata e chiude in testa
Si chiude con una soddisfacente prestazione della Ferrari la prima giornata di prove libere del GP d’Ungheria. Durante le FP1, il tempo per l’azione in pista è stato veramente poco a causa della pioggia forte che si è abbattuta. Oltre al maltempo, ci hanno pensato anche due bandiere rosse a rallentare la sessione. La prima è stata causata da Perez, a muro dopo soli pochi minuti dall’inizio, mentre la seconda è stata provocata da Sainz. Lo spagnolo ha perso il controllo della vettura ed è andato in testacoda, danneggiando l’ala anteriore.
Con così poco tempo a disposizione, la maggior parte del lavoro è stato concentrato durante le FP2. La Ferrari ha fatto registrare il crono più veloce della giornata con Leclerc, che con le gomme soft ha stampato un 1:17.686 piazzandosi in prima posizione. Il suo compagno di squadra ha chiuso invece in decima posizione. Nell’ultima parte della sessione, invece, il Cavallino Rampante si è concentrato sulla preparazione della corsa con mescola soft. Il lavoro ovviamente non è ancora terminato, soprattutto per Sainz che deve recuperare quei minuti preziosi persi oggi con l’incidente.
Leclerc: “Difficile interpretare i risultati delle libere”
“In generale è stata una giornata positiva per noi, ma i risultati rimangono un’incognita. Non ci si può basare solo su quello che abbiamo visto oggi, perché ogni team aveva un programma differente in vista del nuovo format delle qualifiche. Noi abbiamo svolto tutto il programma di lavoro che ci eravamo prefissati e ora dobbiamo vedere cosa riusciremo a fare domani“.
Il venerdì strano di Sainz
Carlos Sainz, protagonista della seconda bandiera rossa della giornata, ha commentato così i risultati delle prime prove libere: “E’ stato un venerdì strano. Le FP1 sono state condizionate dalla pioggia, mentre la seconda sessione è stata tutta incentrata sulla preparazione per il nuovo format delle qualifiche”.
“Nel corso del giro lanciato durante le FP2 ho incontrato parecchio traffico, che non mi ha permesso di registrare un buon tempo. Sul passo gara mi sono sentito a mio agio, anche se non abbiamo fatto molti giri. Sicuramente c’è ancora margine di miglioramento che nella giornata di domani cercheremo di colmare del tutto“.