GP Singapore, le pagelle
Il Gran Premio di Singapore 2019 ci ha offerto tanti spunti e sopratutto tante emozioni dopo la prima doppietta stagionale della Ferrari, nella gara dove meno si attendeva una Rossa competitiva. Ecco le nostre pagelle ai protagonisti del quindicesimo appuntamento stagionale:
Sebastian Vettel – 10: Finalmente! Quasi magico il sabato, con un po’ di fortuna ottiene il primo successo in stagione anche grazie ad un giro perfetto dopo il rientro in pit. Riscatta la vittoria negata in Canada e mette a tacere (almeno al momento) le tante voci scatenatesi negli ultimi giorni.
Charles Leclerc – 10: Non può praticamente nulla. Nella prima parte di gara viene guidato dal box, ma la strategia è sbagliata e il rientro anticipato del compagno di team gli sottrae la vittoria. Davvero non poteva fare di più, anche dopo un giro da pole che ha avuto del fenomenale.
Max Verstappen – 8: Mai vero protagonista, ma fa il suo e mette la sua Red Bull davanti alla corazzata Mercedes. La strategia è perfetta, fermandosi nello stesso giro di Sebastian Vettel, difficile ottenere di più da questo Gran Premio.
Lewis Hamilton – 6.5: La delusione per la mancata pole il sabato viene gravata da una gara sbiadita. La strategia non funziona, così come la sua Mercedes che non dimostra mai la prepotenza vista il venerdì.
Valtteri Bottas – 6: A differenza del compagno di team scatta dalla terza fila, mentre in gara sembra essere più a suo agio. Senza infamia senza lode, termina nella posizione di partenza.
Alexander Albon – 6: Ha la discriminante di non conoscere la pista, ma per tutto il weekend vede Verstappen solo con il binocolo. Limita i danni finendo la sua gara non distante dalle due Mercedes.
Lando Norris – 8: Anche l’inglese, al pari del pilota Red Bull, vede per la prima volta il tracciato di Marina Bay. La sua performance è però ben diversa, dimostrandosi completamente a suo agio sin dalla qualifica.
Pierre Gasly – 7: La sua Toro Rosso ben si adatta ai circuiti cittadini, ma il francese ci mette del suo compiendo diversi sorpassi nel finale di gara, anche complice la gomma più fresca rispetto agli avversari. Rivitalizzato dal suo ritorno nel team di Faenza.
Nico Hulkenberg – 6.5: la Renault non ripete le prestazioni di Monza e il tedesco deve lottare contro la sua monoposto. Il contatto con Sainz al via non rovina la sua gara anzi, le safety car rimettono la “giallona” in zona punti. Un magro bottino da un weekend negativo.
Antonio Giovinazzi – 7: Il sesto pilota in stagione ad aver concluso almeno una tornata al comando. Il pilota pugliese prima viene penalizzato dalla strategia, poi recupera con qualche sorpasso aggressivo. E’ il secondo piazzamento a punti consecutivo.
Romain Grosjean: 5.5; Carlos Sainz 6.5; Lance Stroll 6; Daniel Ricciardo 5; Daniil Kvyat 5.5; Robert Kubica 6; Kevin Magnussen 6; Kimi Raikkonen 6; Sergio Perez 6.5; George Russell 6.