GP Russia Ferrari Leclerc

Credits: Scuderia Ferrari Twitter

Nelle prove libere del GP della Russia le Ferrari chiudono entrambe le sessioni ai margini della top ten. Leclerc che ottiene il posizionamento migliore di giornata

Nel giorno della conferma di Stefano Domenicali come prossimo CEO della Formula 1, il weekend russo del Cavallino Rampante inizia all’insegna delle buone impressioni dei piloti a discapito di una monoposto che non va oltre l’ottava piazza. Le FP1 del GP della Russia vedono le Ferrari SF1000 di Leclerc e Vettel piazzarsi rispettivamente nona e undicesima. Nelle FP2 i due piloti della Rossa di Maranello invertono le posizioni. Stavolta tocca a Leclerc scavalcare il compagno di squadra, chiudendo nel pallido pomeriggio di Sochi in ottava posizione, con Vettel che chiude decimo.

“Ho faticato un po’ più del previsto – dichiara Leclerc – “Ma devo ammettere che anche i tempi sono stati superiori alle attese. Ora l’aspetto sul quale ci dobbiamo concentrare di più è il bilanciamento della vettura. C’è margine per migliorare sia in termini di performance pura che sotto l’aspetto della guidabilità. Su questa pista lo scenario dalle qualifiche alla gara cambia completamente, non è mai facile trovare un set-up che sia adatto ad entrambe le configurazioni. Domani ci attende parecchio lavoro”.

“Avremo un quadro della situazione attendibile solo domani” – spiega invece Vettel – “Nel complesso oggi è stata una giornata positiva. Credo ci sia ancora margine per migliorarci anche se temo che in qualifica tante vetture saranno molto ravvicinate fra loro. Lasciando perdere le prime due auto in classifica, si può capire perché questo venerdì in fin dei conti non sia stato malvagio. Qui in non è mai facile mettere insieme un giro, ma domani sarà fondamentale riuscirci. Non commettere errori  può fare la differenza. Questo sarà il nostro obiettivo principale”.