Formula 1Gran Premio Qatar

GP Qatar: la conferenza stampa dei top team

Dopo il weekend in Asia, si arriva in Medio Oriente con il GP del Qatar. Ecco cosa hanno detto i piloti in conferenza stampa

Il GP del Qatar sará sicuramente decisivo per la Red Bull e per Verstappen che potrebbe giá proclamarsi campione del mondo. Vediamo cosa hanno detto i piloti in conferenza stampa

Diciassettesimo e probabilmente decisivo appuntamento della stagione di Formula 1. Il Mondiale torna a Losail dove sabato Verstappen potrebbe laurearsi campione già dopo la Sprint. Ora le parole dei piloti nella tradizionale conferenza stampa del giovedí.

Perez, Red Bull

Dopo i clamorosi disastri compiuti a Suzuka, Perez torna a parlare. “La macchina era veloce a Suzuka e mi aspetto un trend simile. Saranno diverse le condizioni della pista, con una sola sessione di libere e anche la sabbia che troveremo sul tracciato”. Nelle ultime due gare per me non è andata molto bene ma abbiamo capito molto per essere qui in una posizione differente. Abbiamo capito cosa è andato storto, cosa abbiamo interpretato male”.

Come sappiamo, proprio a Suzuka in casa Honda la Red Bull ha celebrato la vittoria nel mondiale costruttori. Al proposito Perez ha dichiarato: Vincere il Costruttori è stato favoloso con una macchina più dominate dello scorso anno. Max campione qui? Sì, ma io intanto penso ad esprimermi al meglio nelle ultime sei gare”.

George Russell, Mercedes

La Mercedes ha concluso bene durante lo scorso GP a Suzuka, concludendo in quinta e settima posizione. Se per la Red Bull le cose sembrano giá decise, c’é ancora da capire chi conquisterá il secondo posto del mondiale costruttori.

“Pista simile a Suzuka, sicuramente la Sprint potrà mescolare le carte. Sarà una sfida, dobbiamo lottare con la Ferrari per il secondo posto nel Costruttori. Saremo vicini fino a fine stagione. Tanti errori da parte mia, avremmo già dovuto chiudere la partita, ma abbiamo buone opportunità per partire al meglio nella prossima stagione”, ha dichiarato Russell.

Relativamente all’ipotesi di Andretti in Formula 1 come undicesimo team, “Vogliamo vedere una competizione di qualità. Non sono né favorevole né contrario, ma se entrerà un nuovo team dovrà portare qualità. Sono certo che la FIA farà la scelta giusta”, ha concluso il pilota britannico.

Federica Incatasciato

Siciliana, classe '97, a Torino. Ho una laurea magistrale in Ingegneria Biomedica. Sono perfezionista fino al midollo e super scaramantica, cerco di sfruttare sempre il mio tempo in maniera proficua per imparare più cose possibili. Mi piace leggere e scrivere di politica, storia, letteratura e Formula 1. Fin dal liceo ho coltivato la mia passione per le auto da corsa e in particolare per la Formula 1. Essendo un'ingegnere, della Formula 1 mi affascina molto tutto il lavoro che c'è dietro a quelle monoposto, frutto di studio, strategia e collaborazione all'interno del team.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio