GP Portogallo, Perez alla rincorsa dei primi tre
Perez alla rincorsa dei primi tre durante il Gran Premio del Portogallo, ma conclude la gara in quarta posizione
Una gara complessa ma non troppo quella del Gran Premio del Portogallo, con Sergio Perez che si è dimostrato ancora una volta alla rincorsa di tutte le aspettative che la Red Bull ha riversato su di lui. Siamo alla terza gara della stagione e il messicano ha cercato in tutti i modi di stare al passo dei primi tre. Una posizione mantenuta, non proprio dall’inizio alla fine. Partito dalla quarta posizione il pilota della scuderia austriaca ha concluso questa giornata ancora una volta quarto dietro il finlandese della Mercedes.
Eppure la possibilità sfiorata di arrivare al podio e un weekend non dei migliori hanno reso il messicano piuttosto insoddisfatto delle prestazioni di questa giornata. “Non mi sentivo molto a mio agio con la vettura e abbiamo mantenuto quasi lo stesso tempo per gran parte della gara. Siamo su di una pista piuttosto difficile e anche le condizioni del tracciato non erano delle migliori, ma cercheremo di fare del nostro meglio la prossima volta”, ha detto Perez.
SCELTE SBAGLIATE
Una gestione dei pneumatici poco adeguata potrebbe essere uno dei motivi che non hanno permesso a Perez di mantenere la prima posizione davanti a Lewis Hamilton. Il passaggio da Hard a Soft gli è stato fatale? “Potevamo fare un tempo davvero buono ma abbiamo avuto dei problemi nell’ultimo settore con le gomme soft, probabilmente scegliere le medium era l’opzione migliore”, ha dichiarato il messicano.
“Abbiamo fatto diverse prove durante la qualifiche ma non siamo riusciti a trovare qualcosa che funzionasse davvero. Pensavo di poter stare al passo degli altri, o anche davanti, ma non sono riuscito a sfruttare al meglio le gomme”, ha detto il pilota della Red Bull. Evidenziando allo stesso tempo i notevoli passi avanti fatti rispetto all’anno precedente. Passando dalla vittoria della sua prima gara della carriera al tenersi sempre a un passo dal podio.