GP Monaco pagelle

Credits: Red Bull Press Area

Al termine della gara abbiamo dato i voti al weekend dei piloti tra le stradine del Principato: ecco a voi le pagelle del GP di Monaco

Dopo l’ultima edizione del 2019, è tornato in calendario lo storico appuntamento tra le strade del Principato. E’ uno dei tracciati più amati dai piloti di Fomrula 1 per la tecnica e la precisione che richiede. Anche quest’anno, il GP di Monaco ci ha regalato forti emozioni e numerosi colpi di scena. A distanza di 10 anni è stato ricreato un podio Red Bull- Ferrari- McLaren. Nel 2011 a festeggiare erano Vettel, Alonso e Button; quest’anno, invece, ad occupare le medesimi posizioni sono stati Verstappen, Sainz e Norris.

Il pilota olandese si è preso la leadership del mondiale, mettendo dietro sé il sette volte Campione del Mondo. E’ stata un’altra super gara quella del pilota britannico, che ha portato ancora una volta la McLaren a lottare per le posizioni importanti. Altrettanto si può dire dello spagnolo. In un GP in cui il compagno di squadra è stato assente, ha saputo regalare un sorriso al team e ai tifosi conquistando il primo podio in rosso. Invece, è mancata la Mercedes, che esce dal weekend monegasco come la grande sconfitta. Stessa mala sorte per Charles Leclerc, che non è riuscito a spezzare la “maledizione” della gara di casa.

Come di consueto, al termine della gara, abbiamo assegnato dei voti alle performance dei venti piloti in griglia. Tra numerose conferme e altrettante delusioni inaspettate, ecco le pagelle del GP di Monaco!

GP MONACO: LE PAGELLE DEL PODIO

VERSTAPPEN 9,5: il pilota olandese è riuscito a coronare uno dei tanti sogni, quello di vincere il GP del Principato. E’ la sua 12esima vittoria in carriera, che gli permette, per la prima volta, di salire in testa alla classifica pilota. Non si merita il voto pieno solo perchè non è riuscito a partire dalla pole, complice l’incidente di Leclerc?

Non lo sapremo mai, perchè “con i se e con i ma la storia non si fa”. Tuttavia, domenica Verstappen ha approfittato del problema del monegasco. In partenza ha chiuso la porta a Bottas e si è tenuto la leadership della gara. Per i giri successi si è limitato a gestire ottimamente il gap e le gomme. Bravo Max!

SAINZ 8,5: Era in palla questo weekend. All’inizio della settimana aveva detto che avrebbe potuto vincere e ci è andato vicino. Certo, i meriti vanno anche agli uomini di Maranello che hanno portato una Ferrari davvero competitiva; ma Carlos ci ha messo del suo. In un weekend dolceamaro per la rossa, lui è stato la parte dolce. Primo podio stagionale per la Ferrari e per Sainz. La strada è questa, chissà se riuscirà a ripetersi tra le strade di Baku.

NORRIS 8: Non lo ferma più nessuno. Acquisisce sicurezza tappa dopo tappa, che gli permette di fare vere e proprie magie. Ha gestito al meglio la sua posizione per tutta la gara. Sul finire, ha illuso Perez di poter ottenere il podio, che ha astutamente difeso. Sempre più conferma e sempre meno effetto sorpresa.

GP MONACO: LE PAGELLE DEGLI ALTRI

PEREZ 7,5: è sicuramente un weekend positivo per il messicano. Domenica è stato “il primo degli altri”, ma resta la sensazione che con una Red Bull possa fare qualcosa in più.

VETTEL 8,5: C’è chi dice che è tornato e chi dice che non se n’è mai andato. Monaco può essere un tracciato atipico, vero, ma dove conta il pilota, il quattro volte Campione del Mondo si fa vedere. In qualifica ha portato l’Aston Martin in Q3 e si è piazzato in ottava posizione. Domenica ci ha regalato azione ed emozioni in pista. Il momento migliore della gara lo dobbiamo a lui, che uscito dai box ha tenuto dietro a sé Gasly e Hamilton difendendo la posizione come un leone.

Non importa cosa abbia mangiato a colazione in questi giorni, l’importante è continui a mangiarla per il resto del campionato. Dall’inizio della sua carriera, in tutte le gare nel Principato è sempre arrivato nella top 5 (esclusi i due DNF), nessuno come lui. Quest’anno sembrava impossibile continuare la striscia positiva, ma ce l’ha fatta. Ha meritato il titolo di “pilota di giornata”.

GASLY 8: siamo ormai abituati a vedere splendide performance del pilota francese. Tuttavia, quest’anno, l’AlphaTauri sembrava aver perso quel quid in più. Sulle strade del principato l’hanno ritrovato. Sia in qualifica che in gara Pierre è riuscito a tenere dietro sé Hamilton, conquistando punti importanti.

GIOVINAZZI 8: Antonio porta in alto l’orgoglio italiano conquistando il primo punto stagionale e battendo, sia sabato che domenica, il suo compagno di squadra. Ci è piaciuto!

BOTTAS 6,5: anche quando lui ce la mette tutta e fa il suo, qualcosa va storto. Questa volta, durante il pit perde la filettatura di una ruota. I meccanici non riescono a sfilargli l’anteriore destra e la sua gara termina con un ritiro. Porta a casa più della sufficienza e una pacca sulla spalla. Ma la domanda sorge spontanea: a Baku girerà ancora con la stessa gomma o sono riusciti a toglierla?

I RIMANDATI

HAMILTON 5: più che una gara contro i colleghi sembrava essere una disputa contro il suo stesso team. Dal GP di Monaco porta a casa un settimo posto, perdendo per 5 punti la leadership del mondiale. Non è questo il sette volte Campione del Mondo che siamo abituati a vedere.

LECLERC 5: Ci ha provato a spezzare la maledizione che aleggia tra le strade di casa, ma non ci è riuscito. Anche quest’anno, non ha portato a termine la gara. Anzi, questa volta, nemmeno l’ha cominciata. Dopo aver segnato la pole provvisoria nel primo tentativo del Q3, ha spinto nel secondo giro perdendo il controllo della vettura. E’ finito contro le barriere e ha danneggiato buona parte della SF21. Non si può certo rimproverargli il fatto che ci provi, sempre e comunque, fino all’ultimo. Gli errori però si pagano, e questo aveva un prezzo molto alto.

RICCIARDO 4,5: che fine ha fatto Daniel? Questa la domanda che ci facciamo dall’inizio del campionato, la stessa che ci siamo posti anche domenica. Lo abbiamo visto solo quando il suo compagno di squadra lo ha doppiato. Un weeekend da dimenticare per l’australiano.

Gli altri: Stroll 7; Ocon 7; Raikkonen 5; Alonso 5; Russell 6,5; Latifi 6; Tsunoda 5; Mazepin 6; Schumacher 5