GP Monaco 2015, Fernando Alonso: «Vietato perdere la concentrazione in gara»

formula-1-mclaren-gp-monaco-2015-fernando-alonso-001

Se c’è un luogo dove un pilota vuole fare bene è senza alcun dubbio il Gran Premio di casa. Purtroppo per Fernando Alonso, la gara di Barcellona non è andata come si aspettava il pilota della McLaren, fermato, nella sfortuna, da un inconveniente che niente ha a che vedere con l’affidabilità della MP4-30. La delusione c’è stata, ma l’importante è voltare pagina e guardare avanti.

La pista giusta dove lo spagnolo potrebbe prendersi una bella rivincita è proprio quella di Montecarlo, un tracciato stretto, tortuoso con curve a bassa velocità dove ancora il pilota riesce a fare la differenza: «Se non avessi avuto quel problema a Barcellona, credo che avremmo potuto arrivare in zona punti, forse in decima o nona posizione. Magari potremmo riuscirci a Monaco o in un’altra pista dove non ce l’aspettiamo. Lo sport è così – ha commentato in conferenza stampa Fernando Alonso – In mancanza di test da potersi effettuare durante la stagione, quelli di Barcellona sono stati di vitale importanza per noi, non solo per provare alcune soluzioni da usare nei prossimi GP, ma soprattutto per conoscere meglio la macchina e macinare chilometri. È migliorata l’affidabilità, la guidabilità, il motore ma abbiamo ancora molto lavoro da fare».

Nonostante tutto fare un pronostico in previsione della gara è impossibile: «Anche se ogni settimana abbiamo costantemente migliorato riuscendo a essere sempre più competitivi, non siamo ancora dove avremmo voluto essere. Ogni gara è una storia a se. A volte riusciamo a rispettare le nostre aspettative, altre volte no ma non bisogna essere pessimisti perché arriveranno molte sorprese – ha dichiarato Fernando Alonso – Bisogna affrontare ogni Gran Premio non come un test, ma come una sfida interessante. A Montecarlo sarà fondamentale la qualifica, più che in qualunque altro Gran Premio mentre la domenica non dovremmo perdere la concentrazione nemmeno un secondo. Sbagliare su questa pista è molto semplice, i muri sono molto vicini e non ci sono margini di errore». Il fine settimana del Principato, potrebbe essere toccato dalla pioggia: «In gara, non abbiamo mai corso con assetto da bagnato con la nostra vettura. Se pioverà, sarà la nostra prima volta. Se potessimo scegliere, ovviamente voteremo per avere una gara asciutta ma se piove magari potrebbero esserci qualche novità positiva in più per noi».

L’ultima volta che Fernando Alonso ha corso con la McLaren nel Principato di Monaco, nel 2007, vinse la gara: «Quella fu per davvero un’edizione fantastica. Riuscì ad aggiudicarmi la pole, la vittoria e il giro veloce. Quest’anno le cose saranno diverse, sarà impossibile. Il nostro obiettivo è quello di essere più competitivi gara dopo gara. La McLaren, anche grazie a una leggenda come Ayrton Senna, è il team che ha vinto più volte a Monaco, e anche se quest’anno è difficile, nel futuro potremmo aumentare di più questo record», ha concluso.

Eleonora Ottonello
@lapisinha