GP Miami, venerdì a due facce per la Red Bull
Se possiamo considerare aperta la sfida tra i due piloti Red Bull, il venerdì di Miami ha scattato due fotografie diverse tra Verstappen e Perez
Si sono accesi i semafori sul weekend del GP di Miami, che ieri ha visto scaldare i motori in occasione della prima e seconda sessione di prove libere. In casa Red Bull, in queste settimane sotto i riflettori per via della sfida in corso tra Max Verstappen e Sergio Perez, l’attività delle due monoposto ha riportato risultati e sensazioni differenti tra i due piloti. Se da un lato troviamo un olandese soddisfatto, già a suo agio con il circuito e consapevole delle difficoltà della pista, dall’altro vediamo invece un messicano ancora alla ricerca del feeling giusto che non ha avuto uno dei suoi venerdì migliori.
Giornata positiva per Verstappen
Se guardiamo alle prestazioni di Max Verstappen, il GP di Miami sembra aprirsi con i migliori auspici in vista di qualifiche e gara. L’olandese ha chiuso in quarta posizione la prima sessione, con un tempo pari a 1:30.549; la seconda sessione lo ha visto invece ridurre notevolmente questo crono, scendendo a 1:27.930. “Oggi è stata una buona giornata“, ha commentato al termine del venerdì. “Inizialmente, ci stavamo abituando molto all’asfalto della nuova pista, che ci permetteva di accelerare molto nel corso della giornata. È ancora un po’ scivoloso quando esci dalla traiettoria, ma se la mantieni va molto bene“.
“Oggi abbiamo avuto soprattutto un buon equilibrio della macchina, quindi sono contento“, ha continuato Verstappen, che poi ha posto l’attenzione sulla necessità di approfondire ancora alcuni aspetti della pista e della monoposto, per essere pronti a scendere in pista nella giornata di oggi, soprattutto in vista delle qualifiche. “Ci sono ancora alcune cose su cui vogliamo lavorare, vogliamo essere più veloci in curva, il che non è sempre possibile. Dovremo vedere cosa farà il tempo domani, ma nel complesso è stata una giornata positiva“.
Perez alla ricerca di feeling per il GP di Miami
Il venerdì di Sergio Perez, invece, non è stato altrettanto soddisfacente. Guardando ai crono, anche il messicano ha notevolmente migliorato le sue prestazioni tra la prima e la seconda sessione di prove libere, passando da 1:31.566 in undicesima posizione, a 1:28.419 in quarta posizione. Tuttavia, Perez non si è sentito particolarmente a suo agio: “Le condizioni non sono delle migliori, soprattutto il grip nella prima sessione: sembrava di essere in condizioni di gomme da bagnato. Ottenere un’interpretazione delle prestazioni con questa scarsa aderenza è complicato, ma ci sono solo margini molto piccoli per apportare miglioramenti“.
Se per Verstappen il bilanciamento della monoposto è stato perfetto, sulla vettura di Perez sono stati analizzati diversi elementi che hanno permesso al team di “imparare parecchio” per comprendere come migliorare in vista delle sessioni del sabato. “Non ho avuto il migliore dei venerdì. In uno dei miei giri veloci mi sono bloccato all’ultima curva e poi nei long run non credo siamo riusciti a interpretare bene i tempi che abbiamo fatto. Quindi, ho ancora un bel po’ da fare, oggi non ho guidato molto bene. Se riesco a migliorare e a mettermi un po’ più a mio agio, dovrei essere pronto“.