GP Las Vegas, Ferrari-Vasseur: “Brutto colpo per noi”
GP Las Vegas in salita per la Ferrari e Carlos Sainz: vettura danneggiata da un tombino e una penalità di 10 posizioni. Il commento di Vasseur…
È andata in scena la prima giornata in pista sul Las Vegas Strip Circuit, con le due sessioni di prove libere del GP Las Vegas, con le prime polemiche, in particolare per quanto successo a Carlos Sainz e alla sua Ferrari, duramente danneggiata in FP1 dopo essere stata colpita da un tombino, sollevatosi con il passaggio delle vetture. Polemiche sollevate anche da un amareggiato Frédéric Vasseur, team principal della Ferrari.
Lo spagnolo è stato costretto a parcheggiare la vettura, e a tornare ai box nell’attesa di poter poi tornare in pista. I meccanici della Ferrari, non appena la SF-23 è stata riportata ai box si sono messi subito all’opera, nel tentativo di ripararla e permettere a Sainz di prendere parte, almeno alla seconda sessione di prove libere.
We still have a red flag as marshals move the Ferrari off track#F1 #LasVegasGP pic.twitter.com/qhtBGiUplQ
— Formula 1 (@F1) November 17, 2023
I meccanici si sono trovati a dover far fronte a ingenti danni sulla vettura numero 55. In poche parole, i tecnici hanno dovuto ricostruire la monoposto, sostituendo il telaio compreso il fondo, la power unit e la scatola del cambio.
Sfortunatamente, per lo spagnolo tra i componenti danneggiati e quindi sostituiti c’era anche la batteria. Visto che si tratta del terzo esemplare disponibile durante la stagione, il pilota è incappato in una penalità di 10 posizioni sulla griglia di partenza.
Nessuna deroga per la Scuderia di Maranello
Ferrari e il team principal, Frédéric Vasseur hanno tentato di parlare con i commissari, per provare ad evitare la sanzione, facendo leva sulla causa di forza maggiore. Ma invano.
“Ovviamente, sono andato lì e ho discusso con loro. È una sensazione strana per noi, perché prima di tutto, non pensiamo di aver fatto qualcosa di sbagliato”, ha commentato Vasseur, rispondendo alle domande della stampa, sul tentativo di ottenere una deroga.
“Abbiamo pagato un prezzo enorme per questo. E in cima, abbiamo una penalità quando si sa che stiamo lottando per il campionato, e 10 posizioni è un brutto colpo“.
“Ok, noi dobbiamo provare a evitare di pensarci, di fare il lavoro e di poter tornare davanti. Abbiamo un buon passo, e quindi ci dobbiamo focalizzare sulla qualifica, e poi a fare un’ottima gara. Non abbiamo tempo per discutere su questo,” ha aggiunto Vasseur.
Alla domanda se gli altri team, avrebbero potuto supportare questa causa, Fred ha risposto: “Non penso che questo potrebbe essere una decisione da parte dei team, per dire che permettiamo loro di fare questo o quello. Ora, domani se qualcuno spingesse verso un’altra direzione, sarebbe un’altra storia”.
Colpito anche l’Alpine di Ocon
Non solo Carlos Sainz e la Ferrari, anche Alpine con Esteban Ocon ha subito dei danni alla vettura a causa del tombino. Tuttavia, il team francese non ha avuto problemi nel aggirare la regola che limita l’utilizzo di un telaio a un pilota.
“Anche questo è stato un bello scherzo. Non hai il permesso di cambiare il telaio durante la giornata. Ma ci hanno detto, che la mezzanotte era passata. Dunque, ciò significa che non è più lo stesso giorno!” ha sottolineato Vasseur.
Infine, il team principal ha sottolineato che la ricostruzione della vettura è stata possibile, grazie al ritardo di due ore mezza dell’inizio della seconda sessione di prove libere.
“Non stiamo cercando di avere un record per questo. Ma, di sicuro è stato un lavoro enorme, in quanto abbiamo cambiato il telaio, il motore, la batteria e la scatola del cambio, per costruirne una nuova. È stato un ottimo lavoro da parte dei meccanici“.
An incredible effort by the crew to completely change @Carlossainz55’s car for FP2 👏 #LasVegasGP 🇺🇸 #F1 pic.twitter.com/tsG258Cv3v
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) November 17, 2023
Con l’amaro in bocca, si pensa già al prosieguo del weekend
Al di là di tutto, in parte la Ferrari può sorridere, vedendo le prestazioni viste nella seconda sessione di prove libere. Charles Leclerc ha infatti concluso in prima posizione, con il miglior tempo, seguito in seconda posizione da Carlos Sainz.
“Sappiamo che è un po’ simile a Monaco o Baku. Ci aspetta un lungo weekend, e dobbiamo costruire la performance per tutto il fine settimana. Non è soltanto questione di essere veloci in P1, ma è meglio essere veloci in P1,” ha aggiunto Fred.
“Sappiamo il rischio di avere del graining, ma finora, va bene. Il tracciato migliorerà molto rispetto a una pista normale. Ciò significa che sarà necessario prevedere, come sarà lo sviluppo della pista per sabato,” ha aggiunto in conclusione il team principal della Ferrari.