GP Las Vegas, Red Bull: incognita pneumatici
A preoccupare i due piloti Red Bull sono le prestazioni delle mescole, che in vista del GP di Las Vegas non hanno ancora soddisfatto le aspettative
Anche se con qualche disguido che farà certamente discutere, si è finalmente alzato il sipario su circuito di Las Vegas. Durante le prove libere che hanno caratterizzato il venerdì, i due piloti della Red Bull hanno completato il programma prefissato, registrando dati significativi in vista di un weekend completamente nuovo dal punto di vista del tracciato e delle performance delle monoposto. Max Verstappen ha terminato le sue sessioni in quarta posizione, a tre secondi e mezzo da Charles Leclerc; Sergio Perez, invece, non è andato oltre la nona posizione, nonostante le sensazioni positive provate all’interno dell’abitacolo.
Entrambi i piloti della Red Bull, che puntano a dare battaglia alle altre scuderie anche in occasione del GP di Las Vegas, hanno lamentato l’assenza di grip, a causa anche di un tracciato piuttosto scivoloso. Tuttavia, entrambi si sono detti soddisfatti della prima giornata di prove libere, che ha permesso loro di testare le mescole e di raccogliere dati importanti proprio sulla gestione delle gomme.
A TESTA BASSA VERSO LA GARA
A conclusione del venerdì di prove libere, Verstappen ha dichiarato: “[…] Siamo riusciti a portare a termine l’intero programma di oggi, che era la cosa più importante dopo l’interruzione di questa mattina. Da quello che abbiamo appurato, non sarà semplicissimo scegliere le gomme per la gara. La morbida è andata bene sul giro secco, ma ha faticato parecchio sulla lunga distanza. Anche la media non ha funzionato come previsto, quindi ci sono ancora alcune cose che dobbiamo esaminare per migliorare il degrado“.
Tuttavia, nonostante i dubbi sulle mescole e sulla loro tenuta in pista, Verstappen è convinto che la Red Bull sia ancora davanti agli altri, anche se questa gara potrebbe essere particolarmente sfidante anche per la scuderia austriaca. In merito al poco grip in pista e alla difficoltà di trovare la giusta mescola, si è espresso anche Sergio Perez, che ha sottolineato come le vetture diventino più difficili da guidare. “Abbiamo fatto buoni progressi“, ha evidenziato. “Il che è importante. Sono soddisfatto della nostra prestazione finora. La Ferrari ha un buon ritmo di gara, ma vedremo cosa farà domani. Penso che potremo darci battaglia in gara“.