GP Italia, FP3: Leclerc in scia a Norris, equilibrio assoluto a Monza

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GP Italia, FP3: Leclerc in scia a Norris, equilibrio assoluto a Monza

Le FP3 del GP d’Italia con il massimo equilibrio sul tracciato di Monza. Nella terza sessione di prove libere del Gran Premio d’Italia 2025, Lando Norris ha chiuso davanti a tutti con un margine ridottissimo su Charles Leclerc e Oscar Piastri, segno di una competitività generale che promette qualifiche infuocate alle ore 16.00.

Norris e Leclerc separati da 21 millesimi

Il britannico della McLaren ha fatto segnare un 1:19.331, confermando l’ottima velocità della MCL39 nei settori centrali. Leclerc ha chiuso in seconda posizione a soli 21 millesimi, alimentando l’entusiasmo del pubblico monzese in attesa delle qualifiche. Terzo Oscar Piastri a 165 millesimi, con un’altra prova convincente della scuderia di Woking.

La Ferrari ha lavorato molto sulle medie nella prima parte della sessione, accumulando dati utili per la gara. Allo stesso modo le McLaren e le Mercedes hanno preferito mescole dure per i run iniziali, per poi concentrarsi sugli attacchi al tempo con le soft nella fase finale.

Verstappen e Mercedes in agguato, qualifiche incerte

Max Verstappen si è fermato al quarto posto a 167 millesimi, con una Red Bull che si è mostrata competitiva nei long run. Subito dietro George Russell, quinto a 184 millesimi, ha confermato i progressi della Mercedes. Il dato più significativo riguarda però la classifica generale: i primi dieci piloti racchiusi in appena 389 millesimi, mentre l’intero gruppo in meno di un secondo.

Sesto tempo per Gabriel Bortoleto con la Sauber, distante solo 227 millesimi dalla vetta, a dimostrazione di un equilibrio senza precedenti in stagione. Settima posizione per Lewis Hamilton a 267, davanti al sorprendente Isack Hadjar ottavo a 272. Andrea Kimi Antonelli ha chiuso nono a 365, con Alexander Albon a completare la top ten a 389 millesimi.

Le condizioni meteo stabili, con sole pieno e pista a 41 gradi, hanno favorito una sessione ricca di giri e di confronti diretti. Con un equilibrio così serrato, le qualifiche del GP d’Italia si annunciano tra le più imprevedibili della stagione. I dettagli potranno fare la differenza: un settore pulito, una scia ben sfruttata o la gestione ideale delle mescole saranno decisivi per conquistare la pole a Monza.