GP-Gran-Bretagna-conferenza

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Media day in questo giovedì del GP di Gran Bretagna con la consueta conferenza stampa. Ecco le parole dei piloti dei top team

Ultimo weekend della tripletta estiva per la Formula 1. Si torna sul tracciato di Silverstone dopo la vittoria di uno dei piloti di casa in Austria: George Russell. Col coltello tra i denti invece Lando Norris, anche lui in casa questo fine settimana, dopo la battaglia a Spielberg con Max Verstappen. Al GP di Gran Bretagna non mancheranno anche aggiornamenti, come quelli di Ferrari: ecco la conferenza stampa.

George Russell, Mercerdes

Ultimo vincitore, Russell racconta le sensazioni del GP d’Austria: È sempre soddisfacente salire sul gradino più alto del podio ed è frutto di tanto duro lavoro del team per migliorare la vettura e metterci nella posizione di poter centrare un risultato di questo tipo. Come detto in Austria, avremmo potuto vincere a Montreal dove abbiamo chiuso terzi e invece è accaduto qui dove forse dovevamo essere terzi…”.

Come già detto, il britannico gioca in casa, così come Norris e Hamilton. E la possibilità di ripetere quanto visto a Spielberg non è pazzia: Verstappen e Norris saranno i favoriti qui a Silverstone, ma non credo che non siamo molto indietro”. E se si realizzasse? “Vincere è una sensazione incredibile, farlo in casa è il sogno di tutti. Per il sostegno dei tifosi, degli appassionati di F1. Sarà sempre speciale qui”.

Lando Norris, McLaren

“Quanto accaduto in Austria? Molte cose me le aspettavo, Verstappen corre in modo diverso rispetto a tutti gli altri e questo è anche un motivo per cui è un campione. Cosa vuol dire? Non serve parlarne. È duro, va al limite, ma è anche ciò che ci piace. Ma credo si chiaro come è andata e ora sono pronto a ripartire. Così l’altro pilota di casa, vittima nel GP della settimana precedente dell’incidente che ha portato l’amico e connazionale alla vittoria.

Le parole di Norris erano state molto dure al termine del Gran Premio, ma forse dovute alla poca lucidità: “Alcune cose che ho detto erano dettate dall’adrenalina e nelle quali non credevo davvero. L’incidente è stato patetico, ha rovinato la gara di entrambi, un piccolo contatto con grandi conseguenze. Ma non sono necessarie le scuse. È stata una bella battaglia, vicina al limite ma ne abbiamo parlato e siamo felici di correre ancora l’uno contro l’altra. Sensazioni per qui? Speriamo di fare bene, ma ci sono grossi passi avanti della Mercedes

“È molto chiaro quanto avvenuto a Spielberg, dei commissari non so ma non è che Verstappen voglia fare incidenti. Però guida in modo diverso e io avrei potuto fare cose diverse come sfruttare meglio il cordolo. Tutto sommato penso che evitare un incidente con uno che si muove in frenata sia l’argomento principale e tutti dobbiamo andarci cauti. È una cosa che dovrò tenere a mente e anche commissari e FIA dovranno tener presente. C’è un punto in cui va messo un limite e questo limite va definito meglio” racconta il britannico circa le dinamiche dell’incidente e le penalità.

E la vittoria a Silverstone? È sempre stato il mio sogno vincere una gara e vincerla in casa. Vedevo da piccolo Hamilton e Alonso lottare qui nel 2007 e ora sono qui. Speriamo di poterne parlare dopo la gara…” afferma. “L’anno scorso sono arrivato secondo ma questa volta voglio lottare per la vittoria. Ho fiducia, cercherò di guidare più veloce possibile e cercherò di vincere se avrò delle opportunità migliori”.

GP Gran Bretagna, conferenza stampa: Lewis Hamilton, Mercedes

“L’incidente di Norris e Verstappen? Non ho visto come è successo, non voglio dire nulla. Non mi sono fatto un’idea. Mi sono preoccupato più della mia gara e di godermi la vittoria del team” dichiara Lewis Hamilton. Parlando di Silverstone non si può non pensare alle 8 vittorie del sette volte iridato. Sulla nona? “Siamo ancora allo stesso livello delle ultime due gare. Penso che McLaren e Max siano più veloci ma non siamo troppo lontani. Abbiamo visto sicuramente dei grandi passi avanti ed è fantastico che ci stiamo avvicinati alle prime posizioni”. 

Di quelle 8 vittorie, però, per Hamilton è una la più speciale: Il ricordo più bello a Silverstone è il 2008, la prima vittoria in un GP e sotto la pioggia. Inoltre è stato il primo momento di grande coinvolgimento dei tifosi nel mio percorso”. Recente notizia è l’interessamento del pilota Mercedes alla MotoGP e al team Gresini. Il suo commento: Ho sempre amato la MotoGP, sono interessato alla crescita dello sport in generale ma non siamo a quel punto (acquisire un team, ndr). Sono interessato al valore patrimoniale e a comprendere come assumere la proprietà di una squadra, magari nei prossimi 5 o 10 anni ci saranno delle opportunità in tal senso”

Nel 2025 saranno quattro i piloti britannici in Formula 1, dopo l’annuncio stamane dell’approdo in Haas di Oliver Bearman. Ne parla il numero 44: Ha fatto un lavoro fenomenale all’inizio dell’anno. È un giovane talento ed è fantastico che il Regno Unito stia sfornando molti piloti giovani e di talento. È fantastico per questo sport e ci toglie un po’ di pressione [indicando Russell e Norris]”.

Sergio Pérez, Red Bull

“È stato un weekend difficile, abbiamo avuto danni alla macchina fin dal primo giro e in sostanza siamo stati subito fuori dai giochi però potevamo fare molto di più rispetto quando abbiamo fatto. I danni erano troppo estesi. Silverstone dovrebbe essere più adatta alla RB20 e dovrebbe essere un weekend molto forte per noi. Ci troviamo sempre bene con queste velocità”. Queste le parole di Sergio Pérez dopo il difficile fine settimana austriaco. “Sarà molto dura, penso che saremo tutti molto vicini” conclude così il messicano.