GP Giappone: Verstappen vince, ma è Leclerc il pilota di giornata
Max Verstappen domina il GP del Giappone, ma questo non si è tradotto in una gara apatica. Ferrari consolida la sua posizione battendo le McLaren che gli erano partire davanti.
Il brutto tempo previsto per questa domenica a Suzuka non si è fatto vedere, dandoci la possibilità di godere di un GP del Giappone soleggiato e con le temperature più alte del fine settimana. È stata una gara senza troppe sorprese, ma comunque viva di azione seppur non per la posizione di vertice. Tenuta sempre saldamente in mano del tre volte campione del mondo olandese.
In partenza il contatto fra Daniel Ricciardo e Alex Albon ha portato la Direzione Gara a esporre immediatamente la bandiera rossa, bloccando sul nascere la gara che è poi ripresa dopo una mezz’ora. La ripartenza da fermo ha visto alcuni piloti montare una gomma nuova. In questo frangente Charles Leclerc ha approfittato della gialla per superare la Mercedes di Lewis Hamilton invece sulla bianca. Mentre davanti non sono registrare altri cambiamenti di posizione.
La corsa ha visto il primo pit stop al settimo giro con Valtteri Bottas. E poco dopo anche Zhou Guanyu (poi ritirato) e l’eroe di casa Yuki Tsunoda hanno effettuato la loro sosta. Ciò ha riaperto anche la discussione sul numero di soste: una o due?
Nel frattempo un duello di nervi tra Ferrari e McLaren si è rinnovato sia fra Carlos Sainz e Lando Norris che fra Charles Leclerc e Oscar Piastri, che si dissolto solo quando le due monoposto di Woking sono rientrate ai box. Al quattordicesimo giro anche Fernando Alonso si è fermato. Mentre in casa Mercedes hanno dato ordine di invertire le posizioni fra il sette volte campione del mondo e il compagno di squadra George Russell.
I tempi del pilota inglese della McLaren, sotto di due secondi rispetto al passo degli altri, hanno costretto sia Sergio Perez che lo spagnolo della Ferrari di fermarsi per montare una nuova gomma media. Un giro dopo è stato il turno del leader della gara Max Verstappen. Rispetto alla strategia degli avversari chiaramente su due soste, quella del monegasco era volta a fermarsi una sola volta per tentare di farlo tornare in corsa. Una strategia possibile grazie a un primo stint di 27 giri favoloso avuto dal classe ’97.
Nel frattempo il pilota giapponese della Racing Bulls aveva dato vita a una bella gara fatta con tanti sorpassi. Non solo di DRS ma anche di guida. In tutto questo, Sainz, che si era ritrovato penalizzato dalle scelte strategiche, dopo la sosta ha dovuto reimbastire una battaglia per il podio. Un traguardo che raggiunto riprendendosi la terza posizione sul suo compagno di squadra. Leclerc, autore di un’ottima gara che lo ha portato a finire in quarta posizione, è stato votato per questo anche pilota di giornata.
Il fine settimana di Suzuka ha rimesso la Red Bull dove ci si aspettava, con Verstappen vincitore del GP del Giappone e autore del giro veloce. Un risultato che a livello di squadra è coronato dal secondo posto di Perez che ha permesso la terza doppietta del 2024 per quelli di Milton Keynes.
Top 10
- Max Verstappen
- Sergio Perez
- Carlos Sainz
- Charles Leclerc
- Lando Norris
- Fernando Alonso
- George Russell
- Oscar Piastri
- Lewis Hamilton
- Yuki Tsunoda