Formula 1 Gran Premio Giappone GP Giappone, FP1: è tornato Super Max 22 Settembre 2023 Carlotta Ramaciotti © Red Bull Press Area Torna il dominio di Max Verstappen nelle FP1 del GP del Giappone, ma la Rossa non molla e continua a performare Sessione solo per mattinieri quella delle FP1 del GP del Giappone: in Italia, infatti, il weekend di gara comincia alle 4:30 del mattino. A causa del fuso orario di 7 ore, quella che per i piloti risulta essere mattinata per i tifosi del bel paese diventa tarda notte. Dopo la vittoria nel GP di Singapore, Ferrari cerca la riconferma, mentre Red Bull vuole dimostrare fosse solo un episodio a sé stante. Impresa riuscita a entrambi: Verstappen, di fatti, torna a essere il più veloce della griglia. La Rossa, dal canto suo, sfiora il doppio podio: secondo posto per Carlos Sainz, quarto per Leclerc, superato all’ultimo secondo da un tentativo di Norris. Perez nuovamente assente. Prove libere tra test e conferme I primi riferimenti arrivano, prevalentemente, a seguito di giri su pneumatici test, ossia nient’altro che il prototipo di mescola C2 per il 2024. Non servono neanche 10 minuti a Red Bull per completare l’1-2: Verstappen primo, Perez secondo, ma con un distacco di oltre un secondo. I due girano su gomma dura a differenza di McLaren, entrambi i piloti su pneumatici gialli, che si infila tra i bibitari. Ferrari invece comincia l’attività con le prototipo, trovandosi settima con Sainz e undicesima con Leclerc. Quando anche il team di Milton Keynes decide di testare le mescole 2024, Verstappen non cambia idea su quale posizione in classifica gli appartenga: l’olandese resta saldo al comando delle FP1. A 33 minuti dall’inizio della sessione, i piloti sostano quasi tutti ai box mentre la colonnina dei tempi vede sempre il Campione in carica davanti, seguito da Alonso, Perez e Hamilton a sandwich tra le McLaren. Al rientro in pista, iniziano le prime simulazioni di qualifica. Su gomma rossa il distacco tra Red Bull diventa impietoso: tra l’olandese e il messicano vi sono quasi un secondo e quattro decimi. Nonostante ciò, la RB19 occupa entrambi i gradini più alti del podio. Ci pensano, però, prima Leclerc e poi anche Sainz a scalzare Perez dalla propria posizione. Il distacco è di circa 6 decimi per il vincitore dello scorso GP, un secondo invece per il monegasco. La top 3 resta invariata fino all’ultimo secondo della sessione, quando Norris supera il numero 16 di nemmeno due decimi. Buona AlphaTauri, quinto Tsunoda e nono Lawson, assente Perez, solo undicesimo. Da segnalare un grande passo gara di Ferrari. Tags: 2023, GP Giappone, Max Verstappen, Prove Libere 1, Red Bull Racing Continue Reading Previous Verstappen: “Non sei un vero fan di Formula 1 se odi il dominio Red Bull”Next GP Giappone, FP2: Verstappen continua a dettare il passo