Ferrari Media Gran Premio Giappone GP Giappone Formula 1 2014: James Allison è convinto che la Ferrari supererà la Williams 1 Ottobre 2014 Silvano Lonardo © Ferrari Press Area James Allison, Direttore Tecnico della Scuderia Ferrari, ha rilasciato un’intervista, prima dell’inizio del week-end giapponese. A Suzuka la Ferrari cercherà almeno di superare la Williams, per conquistare punti importanti a livello di classifica costruttori. La buona prestazione della Ferrari a Singapore ha comunque lasciato un scia positiva: “A Singapore le Mercedes probabilmente avevano un potenziale passo migliore di quello espresso, e per questo le qualifiche sono state più serrate del solito. Inoltre si trattava di una pista in cui la potenza del motore incideva meno rispetto a quasi tutte le piste di questa stagione, e questo può aver contribuito a mantenere le vetture più vicine l’una all’altra. Infine, credo che le curve di Singapore fossero piuttosto sensibili al grip meccanico che si ottiene dal pacchetto a disposizione, e questa è di sicuro un’area sulla quale la Ferrari ha lavorato molto ultimamente e che ha già portato a prestazioni migliori“. James Allison ha preseguito dicendo che il GP del Giappone costituirà un test importante per la F14 T: “Suzuka è un tracciato sul quale l’importanza dei cavalli a disposizione è leggermente inferiore rispetto alla media dei circuiti che affrontiamo durante la stagione, ma ciò non vuol dire che non incida sulla prestazione generale della vettura. È un circuito sul quale una buona maneggevolezza del telaio unitamente al carico aerodinamico può dare molti benefici. Le vetture che riescono ad essere equilibrate tra questi due aspetti saranno davanti, ma ci sarà spazio anche per quelle che privilegiano la maneggevolezza, sebbene con un minor carico aerodinamico. Suzuka è uno dei più grandiosi circuiti di tutti i tempi, con alcune delle curve più difficili della stagione ed è uno dei più impegnativi banchi di prova di tutto il campionato, perché la vettura non deve solo affrontare bene le esse veloci del primo settore, ma anche le curve lente e i lungi rettilinei, che possono mettere in luce i punti deboli e di forza di vetture e piloti. Per questo una squadra che a Suzuka ottiene un buon risultato, può essere sicura di disporre di un buon pacchetto.”Un’altro punto fondamentale sarà la gestione delle gomme. la Pirelli porterà le sue mescole più dure, le Hard e le Medium a causa della natura abrasiva dell’asfalto, delle lunghe curve e dei rapidi cambi di direzione che generano molta energia laterale. Rimane comuque l’obbiettivo primcipale che è quello di guadagnare il terzo posto in classifica costruttori: “Abbiamo lasciato Singapore con il conforto di vedere che il lavoro fatto sulla vettura, ad esempio quello per migliorare il grip meccanico, sta dando i suoi frutti. Quindi affrontiamo la gara di Suzuka, così come i restanti appuntamenti del campionato, determinati a ridurre il distacco dalla Williams e, possibilmente, a superarla per il terzo posto tra i Costruttori. Intendiamo anche imparare quanto più possibile nell’ultima parte del campionato, in modo da poterne fare tesoro in funzione della prossima stagione” – ha concluso così James Allison Tags: Ferrari Media, GP Giappone Continue ReadingPrevious GP Giappone Formula 1 2014: pneumatici, medium e hard per un tracciato con un ridotto carico aerodinamicoNext GP Giappone Formula 1 2014: Alonso: “vivo per il mio lavoro e mi preparo dal 1 gennaio al 31 dicembre”