GP Giappone, Ferrari: “Un venerdì nella direzione giusta”

GP Giappone Ferrari

© Ferrari Press Area

Le FP2 del GP del Giappone confermano la buona forma Ferrari, con Charles Leclerc che chiude in seconda posizione alle spalle di Verstappen mentre Sainz la piazza in quarta: ecco le loro prime sensazioni

Dopo lo splendido weekend del GP di Singapore per Ferrari, si ritorna a Suzuka. Nella tappa del Sol Levante, la scuderia di Maranello cerca riconferme: la vittoria di Carlos Sainz ha spezzato la scia di trionfi di Verstappen, riuscirà lo spagnolo a continuare quanto avvenuto la settimana scorsa? Da quanto visto in entrambe le sessioni, il pilota olandese è tornato a dominare. Ma la Ferrari è a pochi decimi alle sue spalle. Il due volte campione del mondo ha piazzato il primo tempo in entrambi le sessioni, dimostrando un grande passo sia nel giro secco che nel passo gara.

Quest’ultimo aspetto sembra però mostrare dei dubbi. Difatti, il pilota #1 ha evidenziato al termine delle FP2 come il degrado gomme sarà un’aspetto da tenere in considerazione. Red Bull sembra infatti essere “caduta” nella morsa del degrado, compiendo a pochi dal termine della sessione tempi più elevati. Per quanto riguarda Ferrari, entrambi i piloti hanno effettuato dei long-run con gomma media con tempi che andavano sul 38.6 / 39.0, contro il 37.6 di Max Verstappen. Nonostante ciò, la scuderia di Maranello ha affermato quanto la giornata di oggi sia stata molto produttiva.

Le prime impressioni di Leclerc e Sainz

A conclusione delle FP2 sono emerse le prime sensazioni dei piloti #16 e #55. Il pilota monegasco a fronte della seconda posizione ottenuta, ha dichiarato: “Sembra che siamo più vicini del previsto ai nostri rivali, quindi considero questa giornata abbastanza positiva. Abbiamo provato diverse soluzioni sulla mia vettura per avere sensazioni un po’ migliori a livello di comfort, e sono soddisfatto dei risultati. Dobbiamo confermarci su questi livelli anche domani.”

Parole più caute invece da parte di Sainz: “Pare che siamo molto ravvicinati con i nostri consueti rivali ma che siamo tornati allo scenario di qualche gara, con una Red Bull di nuovo molto forte. Con i miei ingegneri stiamo rifinendo l’assetto della vettura. Oggi abbiamo provato diverse regolazioni di set-up per cercare il giusto compromesso su questo circuito. Ci sono molti dati da analizzare e questa notte decideremo come girare domani, cercando di mettere la vettura nella giusta finestra prestazionale. Ci attendono giorni intensi ha dichiarato il pilota spagnolo. Che esito darà il GP Giappone per Ferrari?