GP Europa Formula 1 2016: asfalto scivoloso e notevoli evoluzioni della pista

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I team si sono confrontati con la seconda pista più lunga in calendario, che racchiude una serie di caratteristiche uniche, tra cui velocità massime elevate che superano i 350 km/h.

Di conseguenza, la priorità è stata familiarizzare con il tracciato e raccogliere i dati con tutte e tre le mescole P Zero nominate: medium (usata solo per giri di installazione nelle FP1), soft e supersoft, che diversi team hanno utilizzato durante entrambe le sessioni. Come previsto, le temperature sono state elevate e l’evoluzione della pista notevole, con una superficie estremamente scivolosa in particolare a inizio giornata. Nel pomeriggio, cielo coperto.

Dopo le FP1, è stato identificato un problema coi cordoli, che ha danneggiato alcuni pneumatici posteriori sinistri, ma senza sgonfiamenti o perdite di pressione. Il problema è stato corretto prima delle FP2, anche se il direttore di gara ha avvisato i piloti di stare lontani da certi cordoli, che saranno sistemati questa notte.

Miglior tempo della giornata per il pilota della Mercedes Lewis Hamilton, che ha stabilito quello che è il record attuale sulle supersoft, durante le FP2. Finora c’è stato un gap in termini di performance di un secondo tra pneumatici soft e supersoft ma, con la pista in così rapida evoluzione, il divario definitivo – e quindi la possibile strategia in gara – si vedrà solo dopo le FP3 di domani.

Paul Hembery, direttore motorsport Pirelli: “Baku si è dimostrata una sfida diversa rispetto alla maggior parte dei circuiti su cui corriamo. Essendo nuova, all’inizio la superficie era leggermente sporca, ma poi si è evoluta durante le sessioni. Oggi il vento forte non ha aiutato, con i team alla ricerca dell’assetto ideale per massimizzare le prestazioni e mantenere le performance dei pneumatici nella finestra ottimale. Adesso confronteremo i dati reali dopo aver girato in pista con quelli delle simulazioni pre-gara, per capire le differenze”.

FP1 – TEMPI  FP2 – TEMPI
1. Hamilton1m46.435sSupersoft new  1. Hamilton1m44.223sSupersoft new
2. Rosberg1m46.812sSupersoft new  2. Rosberg1m44.913sSupersoft new
3. Bottas1m47.096sSoft new  3. Perez1m45.336sSupersoft new

FP1 – MIGLIOR TEMPO PER MESCOLA

MediumHulkenberg1m49.301s
SupersoftHamilton1m46.435s
SoftBottas1m47.096s

FP2 – MIGLIOR TEMPO PER MESCOLA

MediumRosberg1m45.792s
SoftHamilton1m45.102s
SupersoftHamilton1m44.223s

STINT PIÙ LUNGHI DELLA GIORNATA

Supersoft  Magnussen20 giri
Soft  Palmer19
Medium  Haryanto11

Statistiche pneumatici del giorno:

Medium Soft Supersoft
km percorsi *52841222496
set usati in totale **165426
maggior numero di giri**152728

* I numeri indicano la quantità totale di chilometri percorsi oggi in FP1 e FP2, tutti i piloti insieme.
** Per mescola, tutti i piloti insieme

Pressioni minime prescritte per pneumatici slick: 22 psi (ant.) 22 psi (post.)

Il fatto del giorno Pirelli: Baku è l’unica capitale – e sede di un gran premio – al mondo a essere sotto il livello del mare, ed è anche la più grande città al mondo sotto il livello del mare. L’ ‘altitudine’ della ‘Città dei Venti’ è infatti di meno 28.

Visto nel paddock: Gulhuseyn Abdullayev. Il 19enne è attualmente l’unico pilota dell’Azerbaijan, e il mese scorso ha avuto l’onore di completare i primissimi giri sul Baku City Circuit su una GP3. Spera che questa gara accenderà nuovo entusiasmo per il motorsport in Azerbaijan: per iniziare la sua carriera, è dovuto andare in Turchia per la sua prima stagione nel kart.

La scelta delle mescole finora:

PurpleRedYellowWhiteOrange
AustraliaSupersoftSoftMedium
BahrainSupersoftSoftMedium
CinaSupersoftSoftMedium
RussiaSupersoftSoftMedium
SpagnaSoftMediumHard
MonacoUltrasoftSupersoftSoft
CanadaUltrasoftSupersoftSoft
AzerbaijanSupersoftSoftMedium
AustriaUltrasoftSupersoftSoft
Gran Bretagna SoftMediumHard
UngheriaSupersoft SoftMedium
SingaporeUltrasoftSupersoft Soft