GP Emilia Romagna: niente aggiornamenti per i top team
Il weekend del Gran Premio dell’Emilia Romagna non sarà teatro di aggiornamenti per quanto riguarda le monoposto dei top team
L’Italia si sta preparando al primo Gran Premio di casa della stagione. Stagione che vede, al momento, Scuderia Ferrari al primo posto sia nel mondiale piloti che nel mondiale costruttori seguita da Mercedes e Red Bull. Nonostante alcune difficoltà riscontrate sia da Mercedes che da Red Bull, per il weekend di Imola non sono, ad ora, previsti aggiornamenti per quanto riguarda i top team.
In parole riportate dal sito GranPrix, afferma Mattia Binotto: “Quello di Imola potrebbe essere un weekend difficile per quanto riguarda il portare aggiornamenti. Soprattutto per provare a valutarli nelle prove libere del venerdì. Questo perché è necessario concentrarsi sulle qualifiche che ci saranno nel pomeriggio. Se guardiamo a noi stessi, a Imola non ci saranno aggiornamenti perché, ancora una volta, crediamo che non sarà il posto giusto per portarli“.
Anche Christian Horner è della stessa idea del boss di Ferrari: “Nessuno dovrebbe aspettarsi un grande pacchetto di evoluzioni ed aggiornamenti per Imola. Perché in un weekend con la sprint race, con una sola sessione di prove libere prima delle qualifiche, non hai molto tempo per provare nuove parti. Devi essere molto sicuro di quello che metti sulla monoposto. Comunque noi di Red Bull abbiamo un’immagine abbastanza buona di cosa dobbiamo fare per colmare il divario con la Ferrari”.
Mercedes con una monoposto B-spec?
Tra i top team, quello che potrebbe richiedere più aggiornamenti è Mercedes. Sofferente sin dal Bahrain, a Melbourne ha conquistato un podio, ma il lavoro da fare è ancora molto. Il capo della strategia James Vowles ha affermato: “Il lavoro che si svolge ora è una rassegna di ciò che è accaduto a Melbourne. Stiamo lavorando per favorire una comprensione di cosa dobbiamo fare andando verso il weekend di Imola, per far progredire la monoposto e portarla al livello delle migliori in campionato“.
È l’ex ingegnere di Formula 1 Julien Simon-Chautemps che, a Motorlat, ha esposto un’ipotesi interessante su Mercedes: “In passato avrebbero portato due, tre o quattro ali anteriori e piani diversi, ma non possono più farlo a causa del limite di budget. Probabilmente aspetteranno fino a quando non avranno un intero pacchetto. Invece di un nuovo piano, porteranno un’auto B-spec. E penso che arriverà molto presto”.