GP Emilia Romagna, McLaren: un sabato da top team
La McLaren sfiora la prima fila nel GP dell’Emilia Romagna: il superamento dei track limits strozza il capolavoro di Norris
Dopo un venerdì particolarmente complicato sembrava impossibile immaginare una McLaren così in forma nelle qualifiche del GP dell’Emilia Romagna. Mentre Daniel Ricciardo migliorava il feeling di sessione in sessione, Lando Norris è parso particolarmente a suo agio sulla sua MCL35B. Il pilota britannico, dopo aver ottenuto un riferimento in Q3 che lo avrebbe portato domani ad aprire la seconda fila, ha visto cancellato il suo miglior giro causa superamento dei track limits.
I track limits di curva 9 colpiscono Lando Norris che vede cancellato il suo ottimo crono firmato in Q3. La McLaren dovrà così accontentarsi di scattare dalla sesta e settima posizione nella gara di domani, con Ricciardo che, grazie a un lampo finale, riesce a piazzarsi davanti allo sfortunato Norris. Nel suo ultimo tentativo, il britannico aveva stampato un tempo solo una manciata di millesimi più lento rispetto a Lewis Hamilton e Sergio Perez, piloti che formano la prima fila di domani.
LA DELUSIONE DI NORRIS: ‘HO SBAGLIATO NEL MOMENTO PEGGIORE’
“Ho sbagliato e sono abbastanza arrabbiato per questo”, ha affermato Lando Norris ai microfoni di Sky Sports UK. “La macchina è cresciuta molto rispetto a ieri, è stata una buona giornata fino al mio errore. E’ stato un grosso errore, perché l’ho fatto nel giro in cui non dovevo sbagliare. Ho fatto un casino”, ha concluso il pilota inglese, esternando tutta la sua delusione.
LA VELOCITA’ DELLA MCLAREN FA SORRIDERE RICCIARDO
Meno competitivo ma più positiva la giornata di Daniel Ricciardo che scatterà domani dalla terza fila grazie al sesto tempo segnato oggi. L’australiano non si sente ancora totalmente a suo agio con la vettura, ma il risultato odierno lo lascia ben sperare. “E’ stato difficile trovare la giusta fiducia, non sono ancora dove voglio essere.”
“Sono stato lento per tutto il weekend ma sono decisamente più soddisfatto rispetto a ieri. Per essere alla seconda gara con McLaren non è male. Essere a meno di mezzo secondo con il mio giro di oggi mi da molta fiducia perché seppur il mio giro non fosse male ho bisogno di guidare di più questa macchina per poter crescere.”