GP di Finlandia: circuito pronto a tornare in Formula 1?

© KimyRing
Dopo il fallimento del progetto 2023, un nuovo gruppo di investitori si sta impegnando per il ritorno del Gran Premio di Finlandia
Lo scorso anno la struttura finlandese KymiRing, ha dichiarato il fallimento. Il Gran Premio di Finlandia ha quindi perso ogni opportunità di lasciar svolgere una gara. Stiamo parlando di un circuito di 4.5 km, che si trova a 110 km da Helsinki e che ha aperto nel 2019 con l’idea di portare in pista la MotoGP. Progetto che, chiaramente, non è andato a buon fine. Il Covid ha distrutto le speranze di parecchie attività e neanche il rinvio ha fatto riprendere il progetto. Ci sono sempre stati tanti problemi, a partire dalla sicurezza dei piloti, le preoccupazioni geopolitiche – come l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Oggi è stato però acquisito da TRP Ungheria.
Il Gran Premio di Finlandia a lungo sperato fu rimosso dal calendario nel 2022 e la crisi finanziaria mise a dura prova la vita del circuito. Tuttavia le negoziazioni non si sono fermate e adesso pare che il finanziamento sia totalmente privato. Nessun fondo pubblico quindi in questi nuovi investimenti da parte di un’azienda che ha già qualche esperienza nel campo del motorsport.
Non nuovi del mestiere
La TRP Ungheria ha organizzato eventi ungheresi tra cui il Campionato Europeo Rally FIA, il Campionato Europeo FIA Truck Racing e il GP Superenduro d’Ungheria. L’idea è di creare “un investimento finanziariamente solido che gestisca con successo un impianto di sport motoristici leader nella regione”. L’esperienza locale di Jani Backman, ex organizzatore del Rally di Finlandia, sarà così di grande importanza. Secondo Tamás Őry, CEO di TRP Ungheria: “È straordinario avere l’opportunità di essere coinvolti e contribuire allo sviluppo del KymiRing in Finlandia”.
La Finlandia infatti è la destinazione ideale per il motorsport. “È un paese con una storia e una cultura incredibilmente ricche nelle corse automobilistiche. Dal rally alle corse su circuito, su due o quattro ruote“. Sebbene i piani originali per il circuito prevedessero la creazione di un circuito FIA di grado 1 (che lo avrebbe reso idoneo a ospitare un Gran Premio di Formula 1), sarebbero necessari investimenti significativi per aggiornare le strutture. E probabilmente è ancora troppo presto per dirlo.
Francesca Luna Barone