GP Arabia Saudita arrivo

Credits: Mercedes Press Area

Il sette volte campione del mondo esce vincitore da una lotta senza quartiere con il rivale olandese. Settimo e ottavo posto per le due Ferrari

Hamilton trionfa a Jeddah, al termine di una corsa ricca di episodi controversi e incidenti. Secondo all’arrivo del GP dell’Arabia Saudita è Verstappen, che le prova tutte, ma non riesce a tenere dietro il rivale, autore anche del giro più veloce. Sono dunque otto i punti recuperati da Hamilton, per effetto dei quali i due contendenti arrivano all’atto finale di Abu Dhabi esattamente alla pari. Terzo al traguardo Bottas, che proprio sotto la bandiera a scacchi beffa Ocon, ripetendo l’exploit del 2017 quando a Baku riuscì a battere in volata Stroll.

FERRARI POCO FORTUNATA, MA IL TERZO POSTO È ORMAI IN GHIACCIO

Scendendo nell’ordine d’arrivo del GP dell’Arabia Saudita, troviamo un buon Ricciardo, quinto al traguardo, seguito da Gasly e dalle due Rosse, con Leclerc e Sainz nell’ordine. I ferraristi, poco favoriti dagli eventi della corsa, riescono comunque a portare a casa un buon bottino di punti: il terzo posto nella classifica costruttori è ormai a un passo. Nona posizione per un ottimo Giovinazzi, molto competitivo sia in qualifica che in gara. Chiude la zona punti Norris, a sua volta poco fortunato quest’oggi.

Fuori dalla zona punti, troviamo nell’ordine Stroll, Latifi, Alonso, Tsunoda e Räikkönen, ultimo pilota a vedere la bandiera a scacchi. Cinque i ritirati: Vettel, Pérez, Mazepin, Russell e Schumacher. Dopo una safety car iniziale, il Gran Premio è stato interrotto per ben due volte dalla bandiera rossa, e in più occasioni la direzione gara è stata costretta a utilizzare la VSC.

L’ORDINE D’ARRIVO DEL GP DELL’ARABIA SAUDITA

1) Lewis Hamilton
2) Max Verstappen +11″825
3) Valtteri Bottas +27″531
4) Esteban Ocon +27″633
5) Daniel Ricciardo +40″121
6) Pierre Gasly +41″613
7) Charles Leclerc +44″475
8) Carlos Sainz +46″606
9) Antonio Giovinazzi +58″505
10) Lando Norris +1’01″358
11) Lance Stroll +1’17″212
12) Nicholas Latifi +1’23″249
13) Fernando Alonso +1 giro
14) Yuki Tsunoda +1 giro
15) Kimi Räikkönen +1 giro
Ritirati: Sebastian Vettel, Sergio Pérez, Nikita Mazepin, George Russell, Mick Schumacher

Alessandro Bargiacchi