GP Cina 2016, Sebastian Vettel: «Nel complesso non ho fatto un gran bel giro»
Quella che si è presentata in Cina era la grande occasione della Ferrari e di Sebastian Vettel per tornare in pole position, un’opportunità che è stata sprecata da entrambe le parti che invece hanno dovuto accontentarsi, ancora, della seconda fila, nonostante l’assenza di Lewis Hamilton fermato da un problema alla power unit. Nonostante gli errori di entrambi i piloti, secondo il tedesco ogni possibilità di fare la pole per la Ferrari si sarebbe azzerata in occasione dell’ultimo giro di Rosberg: «Posso solo dire che c’è stata la possibilità di fare la pole ma quando Nico ha fatto il suo ultimo giro alla fine non ci sarei riuscito – ha commentato senza mezzi termini Sebastian Vettel – La seconda posizione era fattibile, ma non ce l’ho fatta. Non penso che oggi avrei meritato la prima fila. Sono deluso, ok avremmo potuto fare di più, ma sono sicuro che questo risultato non dipenda dall’aver fatto solo un giro nella Q3».
Una volta sceso dalla monoposto Sebastian Vettel non ha nascosto il suo disappunto per non essere riuscito a posizionarsi in prima fila. Ma, secondo il tedesco, non tutto il male viene per nuocere: «Abbiamo risparmiato le gomme, e domani partiremo con le Supersoft. Pensavo di potercela fare all’ultimo giro, ma il mio unico tentativo non è stato un granché. Ho chiesto troppo alle gomme nella fase iniziale e ho commesso un paio di errori che mi sono costati parecchio tempo – ha proseguito il 28enne di Heppenheim – Quindi in fin dei conti non ho fatto un gran bel giro, ma ormai è tardi per cambiare le cose. Nel complesso penso che finora qui sia andata bene per noi, e credo che domani possa andare ancora meglio. Abbiamo visto strategie diverse da squadra a squadra e questo sarà interessante».
Se Sebastian Vettel vuole avere delle chance di vittoria dovrà superare fin da subito non solamente il suo compagno di box, che scatterà in terza posizione, ma anche Daniel Ricciardo, che è secondo: «Il nostro obiettivo per la gara di domani è fare passi avanti rispetto a dove siamo oggi. Forse riusciremo a scattare bene al semaforo, già in Australia avevamo fatto una buona partenza e magari possiamo ripeterla. La gara durerà molti giri e rispetto ai nostri avversari abbiamo un set di gomme SuperSoft nuove in più. Nessuno sa quello che potrà accadere».