GP Canada,FP1: Tra sole e pioggia Norris si mette davanti alle due Ferrari

GP Canada FP1

© McLaren Twitter

Le FP1 del GP Canada vedono Norris davanti a tutti, seguito da Sainz e Leclerc. Pochi i giri effettuati a causa della pioggia battente che ha costretto i piloti a scendere in ritardo rispetto all’orario programmato

Si sono appena concluse le FP1 del GP del Canada, che hanno visto come protagonista indiscussa la pioggia, che ha portato ad una riduzione della prima sessione. Rivediamo insieme cosa è accaduto.

Una partenza a rilento

La sessione prende il via alle 19:55 ore italiane. Il primo a scendere in pista per testare il tracciato è Lewis Hamilton, che con gomma intermedia effettua un paio di giri. Eloquente il team radio del sette volte campione del mondo che si lamenta del  poco grip a causa delle dure condizioni. Successivamente scendono in pista anche altri piloti, tra cui Zhou , che a ventotto minuti dal termine, perde il posteriore andando a sbattere al muro, causando la rottura del tirante e della convergenza. Bandiera rossa per recuperare la monoposto del pilota cinese.

Mentre i commissari recuperano la monoposto, il sole esce a Montreal, mutando lo scenario climatico visto fino a poco fa. La bandiera verde non tarda ad arrivare e tutti i piloti, ad eccezione delle due Aston Martin, scendono subito in pista. Il primo ad effettuare un giro cronometrato è Hamilton, in 1:29:207 con gomma intermedia. Sopravanza Leclerc, andando un secondo più veloce, seguito poi da Sainz.

Valzer di fucsia

Con la pista che va via via ad asciugarsi, le performance dei piloti migliorano sempre di più. A nove minuti dal termine, i piloti sono tutti al box . Ritornano in pista solo a quattro minuti dal termine, ma nessuno riesce a migliorarsi, dato che l’asfalto è ormai da gomma soft, ma, avendo poco tempo per mettere la mescola a temperatura, nessuno riesce ad entrare nella finestra adatta per effettuare un giro migliore.

All’ultimo giro Norris e Sainz sono gli unici a migliorarsi mettendosi rispettivamente in prima e seconda posizione. Terzo Leclerc, costretto a rallentare all’ultimo settore a causa di una monoposto più lenta davanti a sè. Quinto Verstappen.