Formula 1 Gran Premio Canada Primo piano GP Canada, anteprima: info e allerta meteo 11 Giugno 2025 Giorgia Meneghetti © Red Bull Press Area Formula 1 Pirelli GP du Canada 2025, round 10. Si vola in Canada e a Montreal, sul circuito intitolato a Gilles Villeneuve, per una nuova prova del mondiale La Formula 1 lascia momentaneamente l’Europa e vola oltreoceano, e precisamente in Canada per prendere parte al 10° round del mondiale 2025, la 56° edizione del GP Canada. Come da tradizione, si corre su un altro tracciato ormai storico, come il Gilles Villeneuve Circuit di Montreal. Un tracciato semi-cittadino vecchio stile, che unisce velocità, pizzico di follia e adrenalina, e grande capacità di guida, anche perché i guardrail e muretti sono molto vicini alla carreggiata, e gli errori si pagano a caro prezzo, in particolare il muro più famoso della Formula 1, chiamato il “Muro dei Campioni”, collocato all’inizio del rettilineo di partenza, dove molti piloti anche i grandi campioni del passato, ne hanno avuto un incontro molto ravvicinato. Un appuntamento, quello del Gran Premio del Canada da non perdere. Storicamente ha regalato molte sorprese e colpi di scena. RACE WEEEEEEEK! Welcome to Round 10 in Canada! #F1 #CanadianGP pic.twitter.com/2r1crxaDhL — Formula 1 (@F1) June 9, 2025 Anteprima Dopo una settimana di riposo, si va in Canada e riparte la caccia alla McLaren, e la sfida mondiale tra Oscar Piastri e Lando Norris, con Max Verstappen terzo contendente. Dopo la pausa successiva al GP di Spagna, la McLaren arriva a Montréal con fiducia e ambizioni a seguito dei risultati ottenuti fin dall’inizio della stagione: 7 vittorie in 9 gare, la maggior parte ottenute da Piastri che ora guida da leader il campionato con 10 punti di vantaggio su Lando Norris. Ready for racing #McLaren | #CanadianGP pic.twitter.com/q80vKPZ4dl — McLaren (@McLarenF1) June 10, 2025 La tappa canadese, rappresenta un altro banco di prova piuttosto impegnativo, viste le caratteristiche del tracciato che alterna rettilinei veloci e frenate decise, e spesso in condizioni variabili. Il team di Woking punterà a mantenere la leadership, e a ottenere altri importanti risultati, forte di una vettura competitiva e in continua crescita e di una coppia di piloti in lotta per il mondiale. Reduce dal deludente risultato del GP Spagna, concluso con tanto di penalità e qualche polemica, Max Verstappen e la Red Bull, cercheranno di rifarsi in Canada. In particolare, riparte la sfida alla McLaren, con Max Verstappen che vorrà intromettersi tra i due piloti del team papaya, oggi leader in classifica. Nell’attesa degli altri… Dopo la pausa, Ferrari riparte da Montréal che rappresenta un altro banco di prova per la difficile SF-25. Le ultime gare, hanno mostrato qualche segnale positivo, ma ancora non del tutto perfette. Insomma, le difficoltà ci sono, così come il lavoro da fare per riuscire a estrarre il potenziale dalla vettura. Al momento, Charles Leclerc grazie anche al suo talento, riesce a sfruttare le prestazioni e a gestire al meglio la vettura, così come le gomme, come abbiamo visto nelle ultime gare concluse con il podio. Più in difficoltà, Lewis Hamilton che fin dalla prima gara, non riesce a trovare il giusto feeling con la vettura. Ora, si va in Canada, tappa che l’inglese conosce molto bene, e dove ha ottenuto diverse vittorie, e in particolare la sua prima in Formula 1 nel 2007. Vedremo, se riuscirà a ottenere un miglior risultato, così come per Charles. The first of many Montreal is the location of @LewisHamilton‘s first race win in Formula 1 #F1 #CanadianGP pic.twitter.com/HylVnoufks — Formula 1 (@F1) June 9, 2025 Gara di casa Stroll Il GP di Canada è la gara di casa di Lance Stroll. Il pilota dell’Aston Martin, è reduce da un inizio di stagione non molto positivo, e ha persino saltato il GP Monaco a quanto pare, per un problema fisico. Vedremo se riuscirà ad esserci nel weekend di casa, e se l’atmosfera lo aiuterà a ottenere un buon risultato. Il team Aston Martin, è reduce da un inizio non facile. Fernando Alonso, è riuscito finalmente a conquistare i suoi primi punti stagionali, a Monaco. La vettura ha mostrato dei segnali positivi, ma vedremo come ne uscirà il team a Montréal, considerando è di proprietà del magnate canadese, Lawrence Stroll. Gilles Villeneuve Circuit Tutto è pronto al Gilles Villeneuve Circuit, per la 56° edizione del GP Canada. La primissima gara in Canada, si disputò nel 1978 al Mosport Park circuit, terminata con la vittoria di un pilota di casa, Gilles Villeneuve. Le successive edizioni si disputarono al Mont-Tremblant, per poi spostarsi a Montréal dove tuttora si corre. Five race week storylines we’re keeping an eye on as we return to Canada #F1 #CanadianGP https://t.co/j5Tv5FlBgO — Formula 1 (@F1) June 9, 2025 Il tracciato sorge nella splendida località di Montréal, ed è stato intitolato all’indimenticato Campione Gilles Villeneuve, in seguito alla sua tragica morte. Un omaggio da parte dei connazionali e non solo, verso un pilota che grazie alle sue imprese ha conquistato il cuore di moltissimi appassionati di quegli anni e fino ai giorni nostri. Il circuito è stato realizzato nel Parc Jean-Drapeau sull’Isola di Notre-Dame in vista dei Giochi Olimpici del 1976, sull’estuario del fiume Lorenzo. Il tracciato si snoda lungo il perimetro dell’Isola di Notre-Dame ed è semi-cittadino con le vie di fuga pressoché assenti. È lungo 4,361 km costituito da 14 curve e saranno 70 i giri da completare in senso orario, per una distanza totale di 305,27 km. Un tracciato molto amato dai piloti e dalle Scuderie, per via delle infrastrutture necessarie in dotazione, le sue caratteristiche, ovvero un susseguirsi di curve lenti e veloci, rettilinei rapidissimi che mettono a dura prova la meccanica delle monoposto e frenate brusche, che impegnano molto l’impianto frenante, ma anche la trazione. Come per Montecarlo anche qui l’abilità del pilota la fa da padrone, per via della presenza dei muretti molto vicini alla pista, con punti che permetterà ai piloti di fare il pelo, nel tentativo di fare il tempo. Tra i muretti, il più famoso è il Muro dei Campioni posto subito dopo la variante finale per cui occorre fare attenzione anche se recentemente sono stati fatti dei lavori per migliorare la sicurezza. © Pirelli Press Area DRS Saranno 3 le zone DRS sul circuito di Montreal, dove i piloti potranno sfruttare l’ala mobile, e tentare qualche sorpasso: la prima, sul rettilineo di partenza fino alla curva 1; la seconda, sul breve rettilineo tra la curva 7 e la 8; la terza, all’uscita dal famoso tornantino e appena dopo la curva 12, che immette sul lungo rettilineo che riporta verso i box. Le celle di rilevamento saranno posizionate, poco prima della curva 6 e poco dopo la curva 9. © Pirelli Press Area Pirelli: C4, C5, C6 Come è accaduto a Imola e a Montecarlo, a Montréal ritroviamo le mescole più morbide della gamma 2025, scelte da Pirelli: C4 P Zero White Hard; C5 P Zero Yellow Medium; C6 P Zero Red Soft Torna la C6, insieme alla C5 e C4, caratterizzate da uno step più morbido rispetto alla passata stagione (all’epoca, le mescole selezionate furono: C3, C4 e C5). Dopo Imola e Montecarlo, per i team e i piloti, il GP Canada rappresenta un altro banco di prova per utilizzare la nuova C6 e di sfruttarla al meglio, sulla base delle informazioni e dei dati raccolti nelle passate edizioni. Sul circuito canadese, le forze laterali esercitate sui pneumatici sono medio basse, con una maggiore intensità quelle longitudinali. Ci sono alcuni punti, dove le vetture sono sottoposte a brusche decelerazioni e successive accelerazioni, anche se non sono particolarmente elevate. L’asfalto è molto liscio e poco abrasivo, e al di fuori della Formula 1 e della altre categorie di contorno al GP Canada, la pista non è mai utilizzata per competizioni automobilistiche. Una parte, è sfruttata dal traffico cittadino. C’è da valutare il livello di graining, soprattutto durante le prove libere del venerdì, quando sicuramente faranno la loro comparsa per poi migliorare, con l’evoluzione della pista che diventerà sempre più gommata. Un’evoluzione molto rapida, tra una sessione e l’altra e fino a domenica. Attenzione al meteo! Qui, è spesso variabile e può diventare un jolly capace di condizionare il weekend in pista. Le condizioni meteo cambiano vistosamente, ma anche le temperature sono solite cambiare da un momento all’altro. For the #CanadianGP, the softest trio of compounds will feature on track. That means that the C6 will be in use, alongside its closest relatives, the C5 as Medium and the C4 as Hard. Read more here https://t.co/DlTqNkvtUn #F1 pic.twitter.com/ZWjgybDVjW — Pirelli Motorsport (@pirellisport) June 9, 2025 Che tempo farà? Nell’attesa che inizi il weekend, ecco l’ultimo bollettino meteo, per il GP Canada 2025. Storicamente il GP Canada è sempre stato imprevedibile e incerto, per quanto riguarda il meteo. Per questo motivo, consigliamo di tenere monitorato il meteo, onde evitare possibili sorprese e in vista della gara. Al momento, le previsioni dicono che il fine settimana sarà caratterizzato da bel tempo, qualche nuvola e assenza di pioggia. Temperature miti, più fresche rispetto agli ultimi weekend di gara. Qui, di seguito andiamo a vedere le previsioni meteo attese per il weekend del GP Canada 2025: Venerdì 13 giugno 2025 Temperature: max 17°C, min 10°C; cielo nuvoloso e a tratti sparsi; non è prevista la pioggia. Umidità al 46%. Vento con raffiche intorno al 7 km/h Sabato 14 giugno 2025 Temperature: max 21°C, min 11°C; cielo con nubi sparse o parz. nuvoloso; Possibilità di pioggia al 0%; Umidità al 30%. Vento con raffiche intorno a 9 km/h. Domenica 15 giugno 2025 Temperature: max 23°C, min 10°C; cielo sereno e soleggiato; Probabilità di pioggia al 0%; Umidità al 27%. Vento con raffiche tra 6 e 7 km/h. Tags: 2025, GP Canada, Montreal, Pirelli Continue Reading Previous Lewis Hamilton in Ferrari: l’inizio della fine?Next Formula 1: niente più reveal in grande stile