GP Canada, Alonso: “È stata una battaglia fantastica”

GP Canada Alonso

© Formula 1, Twitter

Nonostante una partenza sfortunata e un problema tecnico alla vettura, lo spagnolo è riuscito a conquistare la seconda posizione alle spalle di Verstappen

Una partenza non ottimale, quella di Fernando Alonso allo scattare del GP del Canada. Lo spagnolo, che partiva dalla seconda casella alle spalle di Max Verstappen, si è visto subito superare da Lewis Hamilton, trovandosi da quel momento a spingere il più possibile per recuperare il terreno perso. A rendere le cose più sfidanti per lo spagnolo, un problema tecnico alla monoposto, la cui causa è ancora da scoprire.

A tal proposito, intervistato al termine della gara, Alonso ha dichiarato: “In realtà non so quale fosse il problema, perché non me lo hanno detto. Forse non volevano farmi preoccupare. A me sembrava. che la macchina andasse bene, ho seguito le istruzioni del team. Speriamo che questo significhi che abbiamo un po’ di passo in più e che questo ci permetta di dare un po’ più fastidio a Max la prossima volta“.

LA SFIDA CON HAMILTON

Alla vigilia del GP del Canada, Alonso e il team erano quasi certi di poter combattere con la Red Bull. Tuttavia, una volta spenti i semafori, il pilota Aston Martin si è trovato a duellare con una sorprendente Mercedes. “Speravamo di poter dare più filo da torcere alle Red Bull, ma in partenza abbiamo perso la posizione su Lewis e poi è stata una battaglia con la Mercedes. Ho spinto per tutta la gara, non ho avuto un giro in cui mi sono potuto rilassare. È stata una battaglia fantastica“.

Alonso ha dichiarato di aver girato sempre come se si trattasse di un giro da qualifica, per riuscire a conquistare sempre più terreno prima nei confronti di Lewis e poi nei confronti di Max. Purtroppo non è stato sufficiente per salire sul gradino più alto del podio, ma la Aston Martin ha dimostrato di aver recuperato almeno un po’ del passo gara perso in qualche precedente occasione, pronta a dare un po’ fastidio a una Red Bull ormai dominante.