GP Brasile pagelle

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Anche quest’anno, il circuito brasiliano ha servito un menu completo: duelli ruota a ruota, errori pesanti, colpi di genio e un pizzico di follia.
Lando Norris ha finalmente messo insieme il weekend perfetto – pole, ritmo, vittoria nella Sprint – mentre Kimi Antonelli continua a scrivere la sua storia con maturità sorprendente.
Ecco le nostre pagelle del GP del Brasile!

Lando Norris (McLaren) – 9/10

Ha condotto la gara con grande lucidità, nonostante non fosse la macchina più dominante della domenica. Gestione impeccabile della partenza e dei momenti critici, e un successo che rafforza il suo stato di forma e la leadership iridata.

Kimi Antonelli (Mercedes) – 10/10

Una prestazione da adulto in un giorno importante: secondo posto e miglior risultato della carriera finora. Non ha tradito la pressione, ha saputo mantenere il passo e sfruttare le occasioni. Una conferma per il team Mercedes.

Max Verstappen (Red Bull) – 9,5/10

Nonostante un avvio in salita (partenza dalla pit-lane) e una foratura precoce, è risalito fino al podio. Il risultato è buono, ma rispetto alle aspettative e allo standard del suo talento è sotto le attese. Il titolo sembra sempre più lontano.

George Russell (Mercedes) – 7/10

Ha fatto il compitino con attenzione, portando a casa un quarto posto solido che contribuisce alla classifica costruttori del team. Non ha brillato come il compagno Antonelli, ma ha svolto il suo dovere.

Oscar Piastri (McLaren) – 5/10

Partenza discreta, ma penalità di 10 secondi per collisione che ha compromesso il risultato e costato punti pesanti. In un weekend dove la squadra può fare bene, la sua giornata è una battuta d’arresto.

Oliver Bearman (Haas) – 8/10

Sesto posto finale: buon risultato per il giovane pilota e la squadra Haas. Dimostra carattere e capacità di restare nel vivo della zona punti. Da apprezzare.

Liam Lawson (Racing Bulls) – 8/10

Settimo posto, un piazzamento che conferma una crescita stabile. Non senza errori, ma mostra progressi. Può essere una pedina utile nel finale di stagione.

Isack Hadjar (Racing Bulls) – 8/10

Ottimo recupero e ottava posizione: il rookie dimostra che può maneggiare la pressione e ottenere risultati di rilievo. Un potenziale da sviluppare.

Charles Leclerc (Ferrari) & Lewis Hamilton (Ferrari) – 4/10 (entrambi)

Doppia raccomandazione negativa per la Ferrari: Leclerc e Hamilton costretti al ritiro, giornata da dimenticare per il team che aveva bisogno di punti. Le ambizioni restano alte, ma la concretezza oggi è mancata.

Team McLaren – 8,5/10

La squadra funziona, macchina in forma, strategia vigile. Con Norris al comando e Piastri leggermente in flessione, restano comunque tra i favoriti per la vittoria.

Team Mercedes – 9/10

Buon recupero, soprattutto grazie a Antonelli e Russell. Difficile dire che siano i migliori, ma dopo un periodo complicato questo weekend serve come iniezione di fiducia.

Team Red Bull – 6,5/10

Verstappen sale, ma troppe difficoltà iniziali, troppe lacune nelle qualifiche e nella qualifica per la gara. Il potenziale c’è, ma serve che emergano gli automatismi che li hanno resi dominanti.

Team Ferrari – 3/10

Weekend da archiviare: ritiri, prestazioni al di sotto del livello richiesto. La stagione non consente ulteriori passi falsi.

Il nostro resoconto del GP del Brasile nelle nostre pagelle

Quello del brasile è un GP che conferma la solidità di Norris e McLaren, rilancia Mercedes e Antonelli, mostra un Verstappen che lotta ma non domina più, e lascia la Ferrari con troppe domande aperte. Il campionato si avvia verso le fasi decisive, e oggi a São Paulo si è dato un segnale forte: il gruppo di testa non ha più rivali.